Avvenire di Calabria

Erasmus in Romania per l’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato

L’obiettivo della visita era esplorare gli strumenti didattici nell’ambito dell’IAe della gamification applicata all’insegnamento

di Bressi Marica - Circosta Morena - Procopio Sofia - Ranieri Maria Grazia - Samà Silvia - Aiello Alice - Sinopoli Francesca

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La settimana a Tulcea con l'Erasmus è stata un'occasione unica per le ragazze per praticare le loro competenze linguistiche

Un'esperienza internazionale che arricchisce il bagaglio culturale e professionale degli studenti. Le alunne del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato hanno vissuto una settimana indimenticabile a Tulcea, in Romania, come parte del progetto Erasmus+ "Viewing the Future with AI".



Le studentesse della classe 4° e della classe 3° sono partite accompagnate dalle docenti di lingua, la prof.ssa Federica Drosi e la prof.ssa Natalia Zoleo, per un’immersione in un programma educativo innovativo. L’obiettivo della visita era quello di esplorare gli strumenti didattici nell’ambito dell’intelligenza artificiale e della gamification applicata all’insegnamento. Le studentesse hanno partecipato a numerosi workshop e laboratori di gruppo, dove hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con altri studenti provenienti da diversi Paesi europei, scoprendo le applicazioni dell’intelligenza artificiale in contesti educativi, approfondendo come la gamification possa trasformare l’apprendimento in un’esperienza più interattiva e coinvolgente.

Un'occasione unica da punto di vista umano e formativo

La settimana a Tulcea è stata un'occasione unica per le ragazze per praticare le loro competenze linguistiche, interagendo in inglese con compagni di scuole partner provenienti da altre nazioni, tra cui la Romania e la Turchia, arricchendo il loro patrimonio culturale grazie alla condivisione di idee, esperienze e prospettive diverse.
Un'esperienza che ha permesso loro non solo di ampliare le loro conoscenze nel campo delle tecnologie emergenti, ma anche di rafforzare le proprie abilità comunicative e di apprendimento.

La visita alla scuola rumena Colegiul Dobrogean “Spiru Haret” ha inoltre dato modo alle alunne di apprezzare la realtà scolastica di un altro Paese, attraverso l’osservazione di metodologie e approcci educativi che sono stati poi oggetto di discussione durante i momenti di gruppo.


PER APPROFONDIRE: Sperare o sognare? I giovani reggini in cammino


Il progetto Erasmus+ continua a rappresentare un'opportunità di crescita formativa e personale per i ragazzi e le ragazze coinvolte, stimolando la cooperazione internazionale e preparando le nuove generazioni ad affrontare le sfide del futuro con competenze sempre più orientate alla tecnologia e alla globalizzazione. Le alunne sono ora pronte a condividere le loro scoperte e a portare a Soverato tutto il sapere e l’energia di questa incredibile esperienza internazionale.

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