
Economia e mafie, parola di magistrato: «Fare impresa si può»
Il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Stefano Musolino, analizza le trasformazioni nei rapporti tra imprese
Un nuovo capitolo del "Libro Nero" della 'ndrangheta. Non hanno dubbi i magistrati di Reggio Calabria che stamane hanno concluso una vasta operazione di polizia sul territorio, facendo scattare le manette a politici, imprenditori e professionisti. Tutti uomini al soldo di uno dei più potenti casati di mafia, i Libri. Grazie alle indagini e alle deposizioni dei testimoni di giustizia, la Procura guidata da Giovanni Bombardieri, ha messo sotto accusa un presunto sistema malavitoso che orbitava attorno agli eredi di don Mico, il mammasantissima delle 'ndrine di Reggio centro.
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Nel nono anniversario della scomparsa di Maria Chindamo, il luogo del delitto si trasforma in
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento