
In Calabria solo un terzo degli adolescenti legge libri non scolastici
Un quadro complesso, tra povertà educativa, salute mentale trascurata e relazioni digitali problematiche: è quello

Nel 2017 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale delle api, prevista 20 maggio. La data scelta non è casuale, perché coincide con la nascita di Anton Janša, allevatore e apicoltore sloveno considerato uno dei precursori dell’apicoltura razionale.
Il senso di questa giornata è di sensibilizzare cittadini e opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori per la sicurezza alimentare, il sostentamento di milioni di persone e l’equilibrio degli ecosistemi. Infatti, il Rapporto di valutazione tematico su impollinatori, impollinazione e produzione alimentare, pubblicato nel febbraio 2016 daIl’Ipbes ha evidenziato il declino degli impollinatori, come le api, a causa di varie pressioni antropiche, come: la distruzione degli habitat, l’inquinamento da pesticidi, i cambiamenti climatici e la diffusione di specie invasive e patogeni.
Sono tra le specie più minacciate e tra le più importanti per la nostra sopravvivenza. Senza le api e altre specie impollina-trici, molte piante rischierebbero l’estinzione e dovremmo ricorrere all’impollinazione artificiale, con costi elevati. Per avvicinare l’uomo a questa specie preziosa e comprendere il suo ruolo cruciale nel mantenimento degli ecosistemi, negli ultimi anni sono nate nuove forme di turismo e trattamenti legati al benessere come l’apiturismo e l’apiterapia.
Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE
Quando parliamo di apiturismo ci riferiamo al turismo rurale che coniuga sostenibilità ambientale con la scoperta del territorio. L’apiterapia ha, invece, l’obiettivo di utilizzare i prodotti delle api per migliorare il benessere.
Praticata in un apiario del benessere, una casetta di legno collegata a delle arnie tramite una retina, l’apiterapia utilizza i prodotti delle api (miele, propoli, polline, cera, veleno) e le atmosfere degli apiari (beehumming, l’ascolto del ronzio delle api) per disintossicare le vie respiratorie, ridurre lo stress, migliorare l’aspetto della pelle e del sistema immunitario.
Il Giardino di Aristeo è il primo apiario olistico in Calabria in cui è possibile vivere queste esperienze. L’attività agricola della famiglia Rombolà ha iniziò nel 1945 subito dopo la guerra, quando il nonno del marito di Francesca
I NOSTRI APPROFONDIMENTI: Stai leggendo un contenuto premium creato grazie al sostegno dei nostri abbonati. Scopri anche tu come sostenerci.
Rombolà, di ritorno dalla guerra, viene affascinato da una piccola cassetta di legno usata per allevare le api in una masseria a Nola. Dopo aver scoperto questo innovativo metodo di apicoltura, decide di portare questa pratica nella sua terra natale. Nonostante numerose difficoltà iniziali, la passione per l’apicoltura è stata portata avanti di generazione in generazione, con lo stesso impegno e dedizione. Oggi, l’Azienda Agricola Rombolà Francesca continua a rispettare e proteggere le api, mantenendole nello stesso luogo di 75 anni fa.
Situato a Brattirò, su un altopiano a 250 metri sul livello del mare, a circa 3 km da Tropea, il Giardino di Aristeo è un apiario olistico costituito da una casetta di legno collegata a delle arnie tramite una retina, permettendo ai visitatori di beneficiare in sicurezza dell’apisound e dell’apiaroma.
PER APPROFONDIRE: Crisi climatica: le api ingannate dalla Primavera anticipata
Il prodotto principale dell’Azienda Agricola Rombolà Francesca naturalmente è il miele, frutto di un apicoltura rispettosa della natura e del benessere delle api, in cui è racchiusa la storia del territorio.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Accanto alle classiche esperienze di educazione con le api, con percorsi ludico sensoriali, laboratori grafico - manuali e merende naturali, all’interno dell’Apiario si possono vivere esperienze di apiturismo con aperitivo a base di prodotti locali, e di benessere con sedute di riflessologia plantare, massaggi terapeutici e degustazioni di tisane calde o fredde, associate ad attività di Apiaromaterapia e Beehumming.

Un quadro complesso, tra povertà educativa, salute mentale trascurata e relazioni digitali problematiche: è quello

Sabato 15 e domenica 16 novembre un grande evento promosso dal Ministero per le Disabilità con Lega Navale, FIV e Terzo Settore

Studenti e docenti si ritroveranno oggi pomeriggio in piazza Duomo e nella Cattedrale per vivere un altro momento di riflessione e preghiera: alle 18 la Messa presieduta dall’arcivescovo Morrone