Avvenire di Calabria

Iraq: Patriarca Sako a Qaraqosh per i funerali delle vittime dell’incendio

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Visita ieri del patriarca caldeo, card. Louis Raphael Sako, a Qaraqosh, per partecipare ai funerali delle vittime dell’incendio, avvenuto nei giorni scorsi, durante una festa di matrimonio: 114 le persone morte e oltre 200 quelle ferite il bilancio della tragedia. Al suo arrivo nella città, situata nella Piana di Ninive, il patriarca è stato accolto dai vescovi siro cattolici, Benedict Qusay Mubarak Abdullah (Younan) Hano e Nathanael Nizar Wadih Semaan. Mar Sako ha espresso tutta la sua solidarietà e offerto una somma in denaro per venire incontro ai bisogni dei familiari delle vittime.

"Quanto è accaduto – ha detto Mar Sako in un breve saluto – resterà non solo nella memoria del popolo di Qaraqosh, ma anche in quella dei cristiani iracheni. Una tragedia che in un istante ha trasformato la vita in morte e la gioia in dolore. Il Governo – ha aggiunto il patriarca -dovrebbe mettere controlli su chi investe nei progetti di costruzione, poiché la vita delle persone non è un giocattolo nelle loro mani. Come può il Governo concedere un permesso di costruzione senza che l’imprenditore rispetti le norme edilizie, utilizzi materiali di sicurezza a norma, e doti gli edifici di sistemi antincendio? Ci consola – ha ricordato il cardinale – la grande solidarietà di tutti i cristiani, musulmani e yazidi, uniti insieme come una squadra. I musulmani hanno cancellato la celebrazione del compleanno del Profeta in segno di lutto con i loro fratelli cristiani”. Il patriarca ha chiuso così il suo discorso: “non dobbiamo attendere che si verifichino queste tragedie per rafforzare la coesione nazionale, per essere solidali e per costruire uno Stato forte, democratico, legale ed equo che garantisca i diritti, la vita e la dignità dei cittadini. La tragedia stringe il cuore dal dolore”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: