Avvenire di Calabria

La Scuola è vista con simpatia dai vescovi della Conferenza episcopale calabra, e ha visto in don Fortunato Morrone, arcivescovo eletto di Reggio Calabria - Bova, uno dei promotori.

Issr, ecco una Scuola Pratica per l’accompagnamento spirituale

di Redazione Web

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Si è tenuto nei giorni un webinar formativo sul tema “Siamo fatti per l’amore: da estranei a fratelli”, con l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti centrali della proposta antropologica sottesa alla Lettera enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti”, sulla fraternità e l’amicizia sociale. L’iniziativa, che ha coinvolto una sessantina di partecipanti, è sorta dalla feconda collaborazione tra l’Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) dell’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova e l’Istituto Superiore per Formatori (ISFO), affiliato all’Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana. Hanno relazionato il direttore dell’ISFO, don Andrea Peruffo, presbitero della diocesi di Vicenza, e il docente padre Luca Garbinetto, religioso gaetanino, in servizio pastorale a Monterotondo (RM). Il loro approccio interdisciplinare ha permesso di percepire la ricaduta del testo magisteriale nelle dinamiche relazionali dell’ordinaria esperienza umana e pastorale dei presenti.

L’appuntamento, moderato dalla prof. Giusy Zinnarello, è parso quasi una conferma ufficiale di un rapporto di amicizia e di corresponsabilità avviato fra i due enti da alcuni anni, come hanno ricordato il vicario per la pastorale don Salvatore Santoro e il preside dell’ISSR padre Pasquale Triulcio, intervenuti nel webinar. Tale rapporto si è concretizzato nella proposta formativa della Scuola Pratica di Accompagnamento Spirituale. Prima della pandemia, l’esperienza della Scuola, che si sviluppa in una serie di weekend residenziali e ha come obiettivo di fornire agli studenti strumenti per svolgere con maggior cura ed efficacia il delicato servizio dell’accompagnamento spirituale, ha avuto la sua sede nell’accogliente Casa di Spiritualità “Maria Porto di Pace” di Arghillà (Reggio Calabria), presso le suore Figlie della Chiesa. In quest’anno condizionato dalla situazione pandemica, i percorsi sono proseguiti online, anche se rimane importante garantire i tempi e le dinamiche dell’incontro “corpo a corpo”, che permette alla proposta pedagogica della Scuola di arricchirsi e di focalizzare aspetti della relazione di aiuto altrimenti non facilmente comprensibili in un approccio puramente cattedratico.

Tale modalità di insegnamento radica la propria ragion d’essere nell’esperienza ormai più che quarantennale dell’ISFO, i cui docenti, tutti psicologi formati presso l’Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana, specializzati nella “formazione di formatori”, propongono una visione della vita spirituale capace di integrare le dimensioni psicologica, affettiva e relazionale che sono parte costitutiva dell’essere umano.

È merito di rapporti di fraternità fra un gruppetto di consacrati e presbiteri, avvallati dall’accoglienza favorevole di mons. Giuseppe Morosini, arcivescovo uscente di Reggio Calabria-Bova, l’aver potuto avviare la Scuola Pratica in Calabria, avvalendosi della competenza dei professori dell’ISFO e di altri docenti collaboratori provenienti dal territorio regionale e oltre. La Scuola è vista con simpatia dai vescovi della Conferenza Episcopale Calabra, e ha visto in don Fortunato Morrone uno dei promotori. L’obiettivo della Scuola, infatti, oltre a dare un’ottima opportunità formativa ai laici impegnati, ai religiosi e religiose, ai diaconi e ai presbiteri reggini, è anche quello di allargare gli orizzonti e favorire la partecipazione di membri delle Chiese diocesane di tutta la Calabria, come di fatto già avviene. Nei tre gruppi-classe attualmente in cammino (tutti costituiti da un numero massimo di una quindicina di alunni) sono presenti anche studenti provenienti da Rossano, Cosenza, Catanzaro, Locri.

Si percepisce così la possibilità, favorita dalla formula residenziale della proposta, di aiutare le Chiese locali a crescere nella comunione e nello scambio reciproco a partire da coloro che sono chiamati nel prezioso compito di accompagnare. La Scuola Pratica, di cui ripartiranno a breve le iscrizioni per l’anno 2021-2022, inserita nella proposta formativa dell’ISSR di Reggio Calabria come Corso di Alta Specializzazione, appare quindi come un segno, piccolo ma fecondo, di come valga la pena puntare a una formazione di qualità per preparare le generazioni future a una presenza sempre più profetica dentro il tessuto ecclesiale, culturale e sociale della terra calabra.

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