Avvenire di Calabria

L’opera “Mother” porta Reggio Calabria al Giubileo degli Artisti

Anche il presidente Muse Giuseppe Livoti e lo scultore Cosimo Allera alla presentazione dell'opera nella Basilica di Santa Maria in Montesanto

di Redazione Web

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L’inaugurazione presieduta dal Presidente della Pontificia Accademia di Teologia e Rettore della Chiesa degli Artisti

Domenica scorsa è stata presentata l’opera denominata “Mother”, presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto a Roma. “Mother, la Madonna degli Artisti, è un’opera scultorea creata e realizzata dal Maestro Giuseppe Fata. Un evento importantissimo che ha visto presso la Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo anche una Santa Messa e l’inaugurazione presieduta da S.E. Rev.ma Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia e Rettore della Chiesa degli Artisti.



Una cerimonia all’interno della Cappella del Crocifisso l’opera che è stata un omaggio di fede, di bellezza e di speranza per tutti i creativi universali, in occasione delle giornate del Giubileo degli Artisti. Presenti a questo importante evento come testimonial anche Giuseppe Livoti presidente de Le Muse, lo scultore Cosimo Allera, il ceramista Enzo Ferraro, la cantante Micaela, l’hair-stylist Sergio Valente e tanti altri rappresentanti della cultura regionale calabrese, nazionale ed internazionale.

Il commento del presidente Le Muse

Giuseppe Livoti ha evidenziato l’importanza del momento «poiché un reggino illustre come Giuseppe Fata che appartiene al mondo della moda, del fashion e del design con le sue teste scultura ha rinnovato il dialogo delle discipline pastiche contemporanee. In una grande operazione in cui coniugare contenuti, indicazioni evangeliche ed al tempo stesso rievocando una cultura bizantina, la nostra. Come dimostra il mantello aureo in cui rimarranno le nostre firme elemento di decoro ma, al tempo stesso, segno tangibile di questo evento. Ed inoltre il poter ritrovare all’interno di una Chiesa degli Artisti il vero valore e la ragione di senso di una Chiesa che è riferimento non per un solo genere di comunicazione ma per tutti».


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«Il risultato di un progetto collettivo» hanno commentato lo scultore Cosimo Allera, la cantante Micaela ed il ceramista Enzo Ferrarro. «Tutti coinvolti anche se proveniamo da vari ambiti, tra cui arte, musica, cinema, moda e cultura e che ogni giorno rappresentiamo e promuoviamo bellezza con contenuti e scelte di campo che esulano dalla concezione della cultura mercificata, uniti per la cultura vera ed autentica». Sergio Valente importante e storico hair stylist ha esaltato la figura di Fata poiché «ha ideato in una chiesa a cui tutti sono legati una nuova figura – immagine mariana che ci appartiene per la sua forza e la sua capacità comunicativa».

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