Avvenire di Calabria

Il Piano regionale, che è in capo al Dipartimento regionale tutela della Salute, si fonda su una rete interistituzionale

Ludopatia, ecco il piano di prevenzione della Regione Calabria

Redazione Web

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La Regione Calabria si dota del Piano di attivita’ contro il gioco d’azzardo patologico. Il provvedimento, approvato in una delle ultime sedute di Giunta su proposta del presidente, Mario Oliverio, individua interventi da attivare su tutto il territorio regionale per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle persone colpite da ludopatia: si tratta di un piano che fa riferimento alla strategia nazionale del Dipartimento Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri. In sede di riparto dei fondi nazionali, alla Calabria sono stati assegnati oltre 1,5 milioni.

Il Piano regionale, che è in capo al Dipartimento regionale tutela della Salute, si fonda su una rete interistituzionale composta da operatori istituzionali regionali, le Aziende sanitarie, il privato sociale accreditato, l’Osservatorio regionale sulle dipendenze (Ordip), i 17 Ser.D (Servizi pubblici per le dipendenze patologiche) esistenti in Calabria, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, genitori e famiglie, le forze dell’ordine, gli esercenti e le associazioni di categoria e di rappresentanza e altri portatori di interesse. In particolare – si legge nel provvedimento della Giunta – il Piano regionale “prevede integrazioni a carattere regionale, di coordinamento, management, formazione e di monitoraggio ed azioni a carattere locale curate dalle singole Asp rispondenti ai bisogni e alle risorse dei singoli territori.

La Regione, tra i vari compiti, ha quelli di garantire l’attivita’ di programmazione per la prevenzione, la cura e il contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo patologico, fare da sintesi per i monitoraggi dei fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo prodotti dalle singole Asp e condivisi con l’Osservatorio regionale sulle dipendenze, collaborare con Asp ed enti locali per le attivita’ di progettazione territoriale sociosanitaria sul fenomeno del gioco d’azzardo lecito e non, cooperare con i competenti organi dello stato e con le forze di polizia nella lotta al gioco illegale, rafforzare le attivita’ del numero verde gia’ attivo in Regione e dedicato per orientare, informare, accogliere segnalazioni e richieste d’aiuto, assicurando un supporto psicologico e legale ai pazienti affetti da ludopatia”.

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