Avvenire di Calabria

La partecipazione è gratuita: l'evento digitale si terrà il 27 novembre dalle 16

Macramè e Tor Vergata lanciano il primo Ost su Reggio Calabria

Redazione Web

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Presentato con una conferenza stampa online #OSTSUD – Il futuro desiderabile, il secondo evento del progetto Impronte a Sud – Welfare Lab. All'incontro di presentazione sono intervenuti Giuseppe Carrozza, direttore del Consorzio Macramè, Andrea Volterrani dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, partner e responsabile della comunicazione del progetto.

È stato presentato stamattina sulla piattaforma di zoom #OSTSUD – Il futuro desiderabile, il prossimo evento del progetto Impronte a Sud – Welfare Lab. #OSTSUD è l’Open Space Technology promosso dal Consorzio Macramè e dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vegata” nell’ambito del progetto Impronte a Sud. L’evento si svolgerà online venerdì 27 novembre alle ore 16 sulla piattaforma digitale di QiqoChat.com. L’obiettivo è quello di proporre un momento di riflessione ampio rivolto alla città. A raccontare questo nuovo appuntamento c’erano Giuseppe Carrozza, direttore del Consorzio Macramè, Andrea Volterrani dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, partner e responsabile della comunicazione del progetto.

“Potranno partecipare all’evento del prossimo 27 novembre – affermano i promotori dell’iniziativa – cittadini, cittadine, gruppi informali, associazioni, organizzazioni di volontariato e dell’impegno civile, enti del Terzo settore, comitati, istituzioni locali per confrontarsi, condividere le proprie idee rispetto ai temi del progetto Impronte a Sud, raccogliere visioni nuove rispetto alla città di Reggio Calabria, costruire insieme il futuro desiderabile di una comunità”. 

#OSTSUD è uno spazio di discussione, “uno strumento di ascolto della comunità reggina che parte dall’idea del lavoro sul bene confiscato di Via Possidonea 53 per una discussione più ampia sulle politiche pubbliche nella città di Reggio Calabria” ha detto Volterrani.

Di cosa si parlerà a #OSTSUD? “Parleremo di 6 temi che sono legati al progetto: ricerca sociale, lavoro, prossimità, impresa sociale, partecipazione, rigenerazione, temi per i quali siamo già impegnati da anni in Calabria. Ma parleremo anche di #futuro per disegnare una visione collettiva e immaginare con i partecipanti all’OST la città che desideriamo. Crediamo che il modo migliore – dice il direttore del Consorzio - di costruire una comunità partecipata sia affrontare temi che riguardano tutti, chiedersi cosa ognuno di noi può fare per migliorare concretamente le cose e contribuire a farlo”. 

La partecipazione a #OSTSUD è aperta a tutti ed è gratuita. Per partecipare è prevista l’iscrizione all’evento compilando un modulo che sarà reso disponibile da domani 12 novembre sul blog e sulla pagina facebook del progetto @impronteasud.

Il progetto Impronte a Sud è un progetto di economia sociale promosso dal Consorzio Macramè in collaborazione con 16 enti partner tra organizzazioni, associazioni, cooperative sociali, istituzioni locali, fondazioni e università ed è sostenuto da Fondazione CON IL SUD. I partner sono l’associazione Calabrese di Epatologia – Onlus, l’associazione Territoriale U.N.S.I.C. Rc/387, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria, il Consorzio Idea Agenzia per Il Lavoro S.C.S., Fondazione Ebbene, Fondazione Finanza Etica, La Casa di Miryam Cooperativa Sociale, La Nostra Valle, Rose Blu Cooperativa Sociale Arl, Social Hub, Società Nazionale Di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Soleinsieme Società Cooperativa Sociale Onlus, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria con il laboratorio di ricerca Landscape in Progress del Dipartimento Architettura e Territorio, l’ Università per Stranieri “Dante Alighieri”

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