Avvenire di Calabria

Il parroco don Giovanni Zampaglione insieme alla comunità parrocchiale ha pregato per le vittime di violenza

Masella, benedetta una panchina rossa per dire no alla violenza sulle donne

Alla cerimonia presente Maria Antonietta Rositani, la sua testimonianza: «Uscire dal silenzio: ecco come sono rinata»

di Claudia Pugliese

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La comunità di Masella ha la sua "panchina rossa", è stata benedetta, in occasione dell'ultima domenica del tempo ordinario, dal parroco della comunità intitolata ai Santi Cosma e Damiano.

Domenica 20 novembre alla presenza della comunità di Masella e della signora Maria Antonietta Rositani, vittima di efferata violenza, è stata benedetta la "panchina rossa" da don Giovanni Zampaglione.


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Un'iniziativa organizzata dalla parrocchia Santi Cosma e Damiano in collaborazione con l'associazione Vin.Ce.Ro. di Masella, che ha coinvolto la comunità masellese e dintorni, e ha visto la presenza del primo cittadino di Montebello Jonico e di alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale.

La panchina rossa di Masella, don Zampaglione: «Basta subire in silenzio»

A conclusione della celebrazione solenne e prima della benedizione finale, don Giovanni Zampaglione ha pronunciato delle parole molto forti: «la violenza sulle donne c'è sempre stata, ma oggi è diventata visibile perché le donne non accettano più di nasconderla e viverla in silenzio». E' il caso di Antonietta Rositani, una vittima che invita a denunciare gli uomini violenti. Non è vendetta, è solo la necessità di spezzare la catena della violenza, di far capire agli uomini violenti che non la faranno franca.

La signora Rositani, nonostante i segni inferti dal male e le tante ferite, non ha perso il sorriso e la voglia di vivere, quella voglia che le permette di lottare e di affrontare la vita di ogni giorno. Subito dopo, la signora Rositani ha lasciato la sua testimonianza, commuovendo e ringraziando tutti per l'affetto, la vicinanza e le preghiere che le hanno permesso di rinascere e sopravvivere ad una tale violenza.

L'affetto della comunità a Maria Antonietta Rositani

Alla fine tutti i presenti si sono spostati nella piazzetta per la benedizione della "panchina rossa", realizzata dall'associazione Vin.Ce.Ro e decorata dall'artista Nunzio Nucera che vi ha riportato il sonetto 18 «Ma la tua eterna estate non dovrà svanire» di William Shakespeare.


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I bambini e i ragazzi di Masella hanno circondato Maria Antonietta indossando una maglietta bianca con al centro un cuore rosso, per manifestarle la loro vicinanza. Sul finale, è stata consegnata alla signora Rositani una targa ricordo da parte dell'Associazione "Vin.Ce.Ro." e della parrocchia di Masella. A conclusione dell'iniziativa è seguito un momento di condivisione nella convivialità.

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