
L’Annunciazione: un giorno di grazia e speranza per il Seminario Pio XI di Reggio Calabria
Ogni anno, nel giorno dell’Annunciazione di Maria, si fa memoria di un evento straordinario che
Stamattina l'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova ha presieduta la messa nella Concattedrale. Il momento di preghiera ha chiuso la tre giorni di festa per monsignor Cognata promosso dalla Congregazione religiosa da lui fondata.
Il 22 luglio ricorreva il 50esima anniversario dalla morte del Servo di Dio, monsignor Giuseppe Cognata. In quella data si è tenuta una celebrazione a Pellaro, dove Cognata morì, presieduta da don Pierluigi Cameroni, postulatore per la Causa del Servo di Dio.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Oggi, 24 luglio i festeggiamenti si sono trasferiti a Bova. Alle 10 l'accoglienza in piazza Roma da dove si è sviluppato un cammino comunitario verso la Concattedrale di Maria Santissima dell'Isodia.
Durante questo momento si è tenuta la benedizione della via intitolata a monsignor Giuseppe Cognata, vescovo di Bova. Alle 11, poi, si è tenuta la solenne concelebrazione eucaristica nella Concattedrale. A presiederla è stato monsignor Fortunato Morrone, arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova.
PER APPROFONDIRE: Monsignor Cognata, insieme agli ultimi tra i sentieri della Bovesìa
La Chiesa di Reggio - Bova si è sempre spesa a favore della causa di monsignor Cognata, ed è sempre stata accanto al vescovo di Bova, a partire dalle prime ore buie della triste vicenda che lo ha visto protagonista, quando il salesiano trovò fraterno conforto nell’arcivescovo Montalbetti.
L'elezione a Servo di Dio arriva al termine di un cammino lungo 80 anni. Il contributo dell’arcidiocesi reggina è stato importante. Nel 2013, infatti, furono resi consultabili e consegnati alla postulazione i documenti della corrispondenza tra Cognata e Montalbetti, una corrispondenza preziosa grazie alla quale è stato possibile ricostruire parte della storia del processo.
Recentemente, poi, anche grazie a quei documenti, i giuristi cattolici di Reggio Calabria, guidati dal magistrato Giuseppe Viola, hanno lavorato per ottenere la revisione del processo concluso il 5 gennaio del 1940, con la condanna di monsignor Cognata e l’allontanamento dalla Diocesi.
Ogni anno, nel giorno dell’Annunciazione di Maria, si fa memoria di un evento straordinario che
Un progetto formativo rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni che vogliono
Ai lavori anche l’arcivescovo Fortunato Morrone: «Il percorso sinodale può essere da spunto, si cresce e si costruisce solo camminando insieme».