Festa San Francesco, preghiera online per ricordare i defunti covid
Si chiama “Prega per il mio caro” l’iniziativa voluta dalla Cei e dai frati di Assisi per ricordare le vittime della pandemia, in occasione della Festa del Patrono d’Italia.
Il Consiglio direttivo di Federparchi non ha dubbi: le aree naturali protette possono svolgere un ruolo fondamentale per la ripresa delle attività nella “Fase 2”. Così arrivano due proposte sul tavolo del governo e della task force. «La stragrande maggioranza degli italiani che responsabilmente sono rimasti a casa – spiega Federparchi - avrà bisogno di ritrovare il proprio equilibrio così come le attività economiche devono ripartire in sicurezza. In questo i parchi, quando verrà il momento, sono pronti a dare il loro contributo».
Così al via “Parchi aperti: prenota il tuo parco”. Se è vero che è «scientificamente provato che gli ambiti naturali - parchi, giardini, boschi – svolgono una funzione terapeutica data dal contatto umano con le piante: è riconosciuto non solo il beneficio antistress e antidepressivo ma è anche ampiamente dimostrato come alcuni agenti chimici emessi dalla flora stimolino attivamente il nostro sistema immunitario, rafforzando le performance complessive dell’organismo e incrementando le funzioni di difesa».
Federparchi propone di utilizzare «in tutta sicurezza e con rigorose forme di controllo» le aree naturali protette come spazio vivibile e capace di ricreare un positivo rapporto con la natura. «Siamo in grado di fornire – attraverso le sedi dei parchi o i comuni che aderiranno a questa proposta - una soluzione informatica che permetta, anche dallo smartphone, di collegarsi al parco di riferimento vicino casa, di trovare gli spazi disponibili, di ottenere l’autorizzazione per un tempo controllato, di tenere le distanze di sicurezza. È ovvio che tale sperimentazione dev’essere autorizzata nei decreti di prossima emissione, consentendo ai parchi, ma anche ai comuni, di accedere al progetto».
Si chiama “Prega per il mio caro” l’iniziativa voluta dalla Cei e dai frati di Assisi per ricordare le vittime della pandemia, in occasione della Festa del Patrono d’Italia.
Una cura alle emergenze relazionali accentuate dalla pandemia arriva dall’associazione reggina, la cui proposta “Scegli” è approdata in Toscana.
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