
Una delle scalinate reggine dedicate al grecista e latinista Carmelo Restifo Pecorella
Nel corso della cerimonia, il presidente della Commissione Toponomastica – Domenico Cappellano – ha ricordato con

Si lavora per istituzionalizzare la rassegna che è pronta a partire al Teatro Francesco Cilea
L’Officina dell’Arte taglia il traguardo dei dieci anni di attività. «Dieci anni di spettacoli, di programmazione seria, di cultura, di sorrisi. Sono quell’ che ci ha regalato in tutto questo tempo Officina dell’Arte con a capo Peppe Piromalli e che ha contribuito a riabituare i reggini ad andare al teatro. Anche per questo è giunto il momento di avviare l’iter per la storicizzazione di questa rassegna. Divenuta un appuntamento molto atteso da un vasto pubblico e che quindi ha tutti i presupposti per essere istituzionalizzata». Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenendo a Palazzo San Giorgio, alla presentazione della stagione teatrale 2024/2025 di Officina dell’Arte. E che andrà in scena al Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria.

«Quando abbiamo fatto la prima conferenza stampa – ha ricordato il primo cittadino - eravamo proprio qui. Fa un certo effetto pensare che siano passati 10 anni. Durante i quali è stata giocata e vinta una partita difficile. I risultati sono la dimostrazione di passione, impegno e qualità degli spettacoli. La presenza di un pubblico sempre più numeroso è la testimonianza che a Reggio Calabria si può investire in cultura».
«Questa rassegna, dal titolo “Puzzle” – ha evidenziato Falcomatà - la intendiamo anche una piccola tessera di un grande mosaico della più ampia programmazione che la nostra città, con tutte le sue sfaccettature, istituzionali ed associative, sta portando avanti da tempo. Gli eventi estivi, appena conclusi ne sono una dimostrazione. Abbiamo già definito la programmazione per questo Natale, e a breve – ha concluso - inizieremo a lavorare per quella estiva 2025».
Insieme al sindaco metropolitano erano presenti, inoltre, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace che ha evidenziato la «grande professionalità dimostrata da Piromalli, un’attitudine che va oltre la nostra città, all’interno del panorama culturale italiano». È intervenuto anche il vicesindaco di Reggio Calabria Paolo Brunetti che si è soffermato anche sull’aspetto «sociale portato avanti da Officina dell’Arte. Nel cercare di avvicinare il più possibile i giovani al Teatro, supportando artisticamente anche le più attive realtà cittadine».
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La rassegna di Officina dell’Arte inizierà il cartellone 2024/2025 il 12 ottobre, con lo spettacolo “Dieci anni di noi”. All’interno del quale si terrà il premio “Guerrieri 2024”, per poi svilupparsi con 13 spettacoli teatrali e musicali.

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