
Tirocinanti calabresi, svolta possibile: si apre alla stabilizzazione ma servono più risorse
Dopo anni di precariato, la Regione Calabria apre al dialogo con i sindacati e gli enti locali per avviare un percorso di stabilizzazione dei tirocinanti.
Lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori dell’agricoltura programmato per il 30 aprile è stato sospeso. È quanto rendono noto i Segretari regionali di Fai Cisl, Michele Sapia, Flai Cgil, Bruno Costa, e Uila Uil, Nino Merlino.
La decisione è stata presa congiuntamente dalle Segretarie nazionali delle tre Federazioni sindacali di categoria dopo un confronto, svoltosi nella tarda serata di ieri, mercoledì 28, con il Ministro Patuanelli, considerata la disponibilità manifestata dal Ministro stesso – hanno dichiarato in una nota i Segretari generali di Fai, Flai e Uila, Rota, Mininni e Mantegazza – a «condurre un confronto serrato per sanare le ingiustizie che hanno riguardato finora le lavoratrici e i lavoratori agricoli. Con responsabilità abbiamo scelto di sospendere la mobilitazione in corso, riservandoci di portare avanti un lavoro di interlocuzione e verifica costante dei testi che verranno presentati nelle prossime iniziative del Governo e del Parlamento».
Per i Segretari regionali Sapia, Costa e Merlino «è stato ottenuto un risultato importante a favore di lavoratrici e lavoratori agricoli, frutto di un grande lavoro sindacale. In Calabria sarà necessario sostenere il confronto e la contrattazione a tutela sia del lavoro agricolo, sia della pesca».
Dopo anni di precariato, la Regione Calabria apre al dialogo con i sindacati e gli enti locali per avviare un percorso di stabilizzazione dei tirocinanti.
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