Avvenire di Calabria

A Palazzo Piacentini, al via una nuova iniziativa che amplia l'offerta culturale del Museo

Reggio Calabria, al MArRC una nuova esperienza immersiva nell’arte e nella storia

Un percorso articolato accompagnerà i visitatori di ogni età a riscoprire storie nascoste che si celano dietro i beni culturali in esposizione

di Redazione Web

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Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC) arricchisce la sua offerta con due nuove esperienze che uniscono storia, cultura e divertimento.

Sono due le nuove esperienze di visita in arrivo al MArRC. A curarle è la CoopCulture, concessionario per i servizi aggiuntivi. Arricchiranno l'offerta culturale e educativa di questo inverno presso le sale di Palazzo Piacentini. Le proposte, adatte a pubblici di tutte le età, invitano i partecipanti a immergersi nell’arte, nella storia e nel gioco, rendendo ogni visita un’occasione di apprendimento e divertimento indimenticabile.



Racconti d’inverno è una visita a tema che, dal 23 novembre, si potrà prenotare ogni sabato, domenica e festivo, esclusa la prima domenica del mese, con partenze alle 11 e alle 12.30. Questo percorso offre una panoramica basilare delle collezioni principali del Museo, intrecciata a storie affascinanti.


PER APPROFONDIRE: Cultura e sociale, accordo di collaborazione tra MArRC e Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova


Chi era il bambino di Archi e chi furono gli abitatori delle capanne d’argilla del Neolitico? Chi venne sepolto con il corredo nella Necropoli di Torre Galli? Quali furono le imprese di Paolo Orsi? E infine, quali sono le ipotesi sull’identità dei celebri Bronzi di Riace? Sono i quesiti che accompagnano a questo tipo di esperienze immersive.



Un gioco da Museo è invece una visita-gioco per bambini dai 6 ai 12 anni. Dal 23 novembre sarà attiva ogni sabato alle ore 16 e ogni domenica alle 11.20, ad eccezione della prima domenica del mese. L’attività permette ai piccoli visitatori di scoprire le collezioni principali del Museo in maniera ludica e coinvolgente. Alla fine del percorso, in uno spazio dedicato, i bambini, divisi in gruppi, parteciperanno a uno speciale gioco dell’Oca che ripercorre le tappe della visita per raggiungere il traguardo.




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