Avvenire di Calabria

Dopo due anni di stop dovuto alla pandemia, tornano le manifestazioni esterne legate ai riti della Settimana Santa

Rossano – Cariati, venerdì la Via Crucis diocesana

L'appuntamento è per l'8 aprile alle 20, tre i temi che caratterizzeranno le stazioni: pandemia, pace e sinodo

di Redazione Web

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Dopo due anni in cui non si sono potute svolgere le manifestazioni esterne legate ai Riti della Settimana Santa, le comunità si apprestano a viverle di nuovo in preparazione alla Pasqua del Signore.


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La comunità diocesana di Rossano – Cariati si appresta a rivivere un altro momento importante e significativo. Venerdì 8 aprile, infatti, si terrà la Via Crucis diocesana.

In aderenza e condivisione delle indicazioni suggerite dalla Conferenza Episcopale Italiana, l’appuntamento si terrà alle ore 20 allo Stadio Stefano Rizzo allo scalo dell’area urbana di Rossano.

Saranno tre – si legge in una nota dell’ufficio Comunicazioni sociali – i temi che caratterizzeranno le meditazioni delle stazioni: Pandemia, Pace e Sinodo.

Le 15 stazioni saranno, dunque, animate dall’Ufficio per la Salute, l’Ufficio Missionario e l’equipe diocesana Sinodale.

Orientamenti Cei per la Settimana Santa 2022

Si esortino i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni liturgiche limitando la ripresa in streaming delle celebrazioni e l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse. A tal riguardo si segnala che i media della CEI – Tv2000 e Circuito radiofonico InBlu – trasmetteranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre.

Nello specifico, si offrono i seguenti orientamenti:

La Domenica delle Palme, la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia celebrata come previsto dal Messale Romano. Si presti però attenzione che i ministri e i fedeli tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con sé, evitando consegne o scambi di rami.

Il Giovedì Santo, nella Messa vespertina della “Cena del Signore”, per il rito della lavanda dei piedi ci si attenga a quanto prescritto ai nn. 10-11 del Messale Romano (p.138). Qualora si scelga di svolgere il rito della lavanda dei piedi si consiglia di sanificare le mani ogni voltae indossare la mascherina.

Il Venerdì Santo, tenuto conto dell’indicazione del Messale Romano (“In caso di grave necessità pubblica, l’Ordinario del luogo può permettere o stabilire che si aggiunga una speciale intenzione”, n. 12), il Vescovo introduca nella preghiera universale un’intenzione “per quanti soffrono a causa della guerra”. L’atto di adorazione della Croce, evitando il bacio, avverrà secondo quanto prescritto ai nn. 18-19, del Messale Romano (p. 157).4.


PER APPROFONDIRE: Fine emergenza, le indicazioni Cei per le celebrazioni


La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito. I presenti orientamenti sono estesi a seminari, collegi sacerdotali, monasteri e comunità religiose.

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