È calabrese il neo vicepresidente nazionale di Confindustria
Si tratta dell’imprenditore Natale Mazzuca che dal presidente Orsini ha ricevuto la delega alle Politiche strategiche per il Mezzogiorno.
La Regione Calabria ha definito, all’interno dei fondi strutturali provenienti dall’Unione Europea, una strategia di intervento finalizzata allo sviluppo di aree urbane e suburbane all’interno del proprio territorio, la cosiddetta Agenda Urbana.
Si tratta dei centri urbani di livello regionale di Catanzaro, Reggio Calabria e area di Cosenza-Rende e i comuni di Crotone, Vibo Valentia e Lamezia Terme e delle aree urbane di Corigliano – Rossano e Gioia Tauro - Rosarno - San Ferdinando.
Come si vede la nostra area metropolitana ha due territori interessati alla misura e destinatari dei relativi finanziamenti.
La regione ha sancito la centralità delle politiche territoriali e del rafforzamento della funzione delle città nell’attuale ciclo di programmazione e la rinnovata attenzione sui servizi e sulle infrastrutture connesse ai servizi. Le novità del programma riguardano sia l’approccio integrato e partecipativo che l’articolazione dei contenuti. I partenariati locali dovranno (o sarebbe meglio dire avrebbero dovuto?) intervenire su temi quali la competitività dei sistemi produttivi, l’efficientamento energetico, l’istruzione e la formazione, il contrasto alla povertà, e il disagio abitativo e l’inclusione sociale.
Il Forum Regionale (per tutte le aree coinvolte) e quello Territoriale di Reggio Calabria (per la nostra area urbana) hanno sollecitato nelle scorse settimane l’Amministrazione Comunale a convocare il partenariato locale. Ad oggi nessuna risposta. Vorremmo capire se è saltato il principio della partecipazione o la possibilità di presentare la proposta, col rischio concreto, per la città, di perdere alcune decine di milioni di euro.
* Portavoce territoriale del Terzo Settore di Reggio Calabria
Si tratta dell’imprenditore Natale Mazzuca che dal presidente Orsini ha ricevuto la delega alle Politiche strategiche per il Mezzogiorno.
C’era anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi all’inaugurazione della nuova sede dell’agenzia nazionale per la gestione dei beni sottratti dallo Stato alle mafie.
Il governatore Occhiuto ha firmato il decreto relativo al calendario scolastico 2024-2025. Il vicepresidente Giusi Princi: «Inderogabili le date di inizio e fine anno scolastico».