Don Peppe Diana, mons. Savino: «la speranza rinasce grazie al martirio feriale di tante donne e uomini»
Don Peppe Diana: mons. Savino (Cassano All’Jonio), “la speranza rinasce grazie al martirio feriale di tante donne e uomini”
“È l’ora del silenzio, della preghiera, della meditazione profonda del dolore per questa sciagura umana”. Lo ha detto al Sir monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio, a proposito della tragedia avvenuta sul fiume Raganello, a Civita (Cs), dove per la piena del fiume dovuta alle cattive condizioni metereologiche sono morti dieci escursionisti, una bambina è in gravi condizioni e altre tre persone sono attualmente disperse. “Le parole sono impotenti e incapaci di rappresentare ed esprimere i nostri sentimenti”, ha detto il presule, che si è recato pochi minuti fa sul Raganello. “Un abbraccio fortissimo e una vicinanza a tutti i familiari delle vittime. Per loro è l’ora della consolazione. Per la vittime una preghiera per il riposo eterno. Da parte mia, c’è una grande disponibilità perché alle vittime e ai familiari non manchi nulla”. Per monsignor Savino, “nelle gole del Raganello la bellezza e la morte si sono scontrate e contese la vita di questi nostri fratelli e sorelle. Questo disastro immane ci pone domande sul senso della vita”. “Le gole – prosegue il vescovo – sono affascinanti e bellissime ma anche pericolose, tutti quelli che vogliono fare un cammino, un’escursione devono essere accompagnate da guide. Si esige un po’ di prudenza e il meteo ci indicava la prudenza”.
Don Peppe Diana: mons. Savino (Cassano All’Jonio), “la speranza rinasce grazie al martirio feriale di tante donne e uomini”
Si rinnova il cammino della Consulta della Pastorale della Salute della Conferenza episcopale calabra. Nei giorni scorsi l’incontro a Lamezia. Ecco di cosa si è parlato.
Quaresima: mons. Savino (Cassano all’Jonio), “ogni giorno è tempo di deserto”, ma “la presenza del Signore a nostro fianco ci fa sentire i suoi passi nella brezza del giardino”