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L'invito dell'assessore di Palazzo San Giorgio, Lucia Nucera a partecipare per usufruire di questi nuovi servizi offerti
Con una nota del Settore Welfare l'assessore Lucia Anita Nucera ed il Dirigente Francesco Barreca rendono noti alla cittadinanza tre Avvisi, in corso di pubblicazione, rivolti alla popolazione anziana della città. Un segno di attenzione significativa verso quella fascia di persone che, ad oggi, costituisce elemento di valore fondante di ogni comunità: gli anziani.
«Abbiamo operato una precisa scelta di indirizzo politico-amministrativo – dichiara Lucia Nucera - che, grazie a fondi del PNRR, ci consente oggi di dare risposte concrete a bisogni di carattere sia sociale che logistico-assistenziale della nostra popolazione anziana. Con questi tre Avvisi pubblici oltre 150 anziani potranno fruire di importantissimi servizi creati e messi a disposizione dal Comune che miglioreranno sensibilmente aspetti essenziali della loro quotidianità».
Sono tre le iniziative, in particolare, organizzate dal Settore Welfare alle quali i cittadini di età superiore ai 65 anni possono partecipare.
Gli anziani autosufficienti possono presentare richiesta di ammissione alle attività di invecchiamento attivo previste dal progetto Anziani valore di Comunità. Il progetto, della durata triennale, si svolgerà presso i locali comunali siti in Via Graziella n° 5 (già sede della ex Circoscrizione di Sbarre), in orario pomeridiano e serale. Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16.00 alle ore 21.00; martedì e giovedì, dalle ore 18:30 alle ore 22:30. Le attività progettuali, a carattere sociale, culturale, aggregativo e di cittadinanza attiva coinvolgeranno 60 anziani, che potranno prendervi parte anche ruotando la frequenza e, pertanto, chiunque interessato può presentare istanza di partecipazione.
Le attività sono previste presso l’immobile di proprietà comunale “ex Ricoveri Riuniti” sito in Località Eremo, finanziato nell’ambito del PNRR e sono rivolte a 30 anziani in condizione di parziale non autosufficienza. Si tratta di un progetto alternativo al ricovero a lungo termine in strutture pubbliche che prevede la coabitazione degli anziani in un contesto comunitario e inclusivo. All’interno del quale viene assicurato un percorso di assistenza sociale e sociosanitaria integrata di tipo familiare che consente alla persona di conseguire e mantenere la sua autonomia e indipendenza. Possono presentare istanza le persone di età superiore ai 65 anni, in una condizione di invalidità civile con riconoscimento compreso tra il 74% e il 99% e sprovviste di una rete familiare convivente, fatta eccezione per il coniuge.
È prevista l’implementazione di Progetti personalizzati a valere sul PNRR - Tipologia di azione A – Progetti diffusi (appartamenti singoli non integrati in una struttura residenziale), destinati a 70 anziani in condizioni di non autosufficienza. A favore dei quali è previsto il finanziamento di interventi di adattamento delle abitazioni civili degli anziani per abbattere le barriere architettoniche. E adattare gli spazi abitativi alle ridotte capacità di autonomia degli anziani non autosufficienti, secondo modalità differenziate a seconda della tipologia degli alloggi e delle caratteristiche degli spazi. La fornitura di dotazioni strumentali innovative che permettano di aumentare l’efficacia dell’intervento presso il domicilio privato dei destinatari.
Come ad esempio: elementi di domotica, dotazioni strumentali per la telemedicina, anche in collaborazione con le aziende sanitarie locali, e il monitoraggio a distanza. L’erogazione di servizi accessori, di supporto alla domiciliarità. Possono presentare istanza le persone di età superiore ai 65 anni, in una condizione di invalidità civile con riconoscimento compreso tra il 74% e il 99%, che dispongano di un’abitazione di proprietà.
Per quanto riguarda gli interventi previsti nell’ambito del PNRR, gli interessati in possesso dei requisiti possono presentare richiesta sia per l’“Housing Sociale” che per i “Progetti diffusi”, potendo, tuttavia, in caso di ammissione ad entrambe le misure, accedere soltanto ad una di esse.
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Informazioni e chiarimenti sugli avvisi di cui sopra possono essere richiesti al Settore Welfare del Comune di Reggio Calabria, contattando il seguente numero telefonico 09653622127 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 16.30 ovvero scrivendo all'indirizzo mail e.arena@comune.reggio-calabria.it.
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Il neuropsichiatra infantile e responsabile del Centro di Riabilitazione dell’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni di Reggio Calabria approfondisce il tema.
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Tags: Reggio CalabriaWelfare