Avvenire di Calabria

La figura del presbitero, teologo e fondatore di Comunione e liberazione si terrà il 18 novembre a Castrobillari

“Tutto è dono”, la diocesi di Cassano ricorda don Giussani

Concluderà gli interventi il vescovo di Cassano Jonio e vicepresidente della Cei Francesco Savino

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

La figura di don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e liberazione, sarà ricordata in occasione del centenario della sua nascita durante un evento che si svolgerà venerdì 18 novembre a Castrovillari e al quale interverrà anche il vescovo di Cassano Jonio e vicepresidente Cei, monsignor Savino.

«Ognuno di noi è stato scelto attraverso un incontro gratuito perché si renda egli stesso incontro per gli altri. È dunque per una missione che siamo stati scelti». È questa una frase che riassume pienamente la figura di don Luigi Giussani nel centenario della sua nascita.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Per ripercorrere la figura del presbitero, teologo, docente e fondatore del movimento di Comunione e Liberazione è stato organizzato un incontro dal titolo “Tutto è dono” che si terrà giorno 18 novembre presso il Salone “Caterina Palazzo” della Parrocchia di San Girolamo di Castrovillari.

All'incontro su don Giussani interverranno l’imprenditore Massimo Valentini, il critico musicale dell’Osservatore Romano P. Massimo Granieri e la Famiglia Borsella in qualità di volontari del progetto AVSI in Sud Sudan.

Concluderà l'incontro su don Giussani il Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio e Vicepresidente della CEI per il Sud monsignor Francesco Savino. Modera la docente Carla Bonifati.


PER APPROFONDIRE: Comunione e Liberazione a Cucullaro per il “tempo della libertà”


AVSI People Foundation realizza progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 39 paesi, inclusa l’Italia.  Lavora per un mondo in cui ogni persona sia protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di emergenza.

Articoli Correlati