Nel corso della concelebrazione in Cattedrale per l'avvio della prima Visita pastorale dell'arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone è stata recitata la Preghiera per la Visita pastorale composta dallo stesso presule.
(nella foto a corredo della preghiera: Zanobi Strozzi e Filippo Torelli, Cerchia del Beato Angelico. Miniatura del «Messale di S. Domenico» - Firenze, Museo di San Marco, ms 558)
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Padre santo,
Dio della gioia e della vita vera,
ti ringraziamo perché ci vuoi bene
e, donandoci Gesù, tuo Figlio e nostro Signore,
ci chiedi con dolce fermezza
di gareggiare nell’amore e nella stima reciproca
come autentici figlie e figli tuoi.
Umilmente ti chiediamo di donarci ancora
lo Spirito di Gesù,
che renda tutti i membri della Chiesa diocesana
testimoni credibili del tuo Amore.
Che nei giorni della Visita Pastorale,
insieme al nostro vescovo Fortunato,
possiamo sperimentare una rinnovata esperienza
del tuo Dono:
lo Spirito che rinnova i nostri volti,
ridesti in tutti i figli e le figlie della nostra Chiesa diocesana
la fede nel tuo Figlio Salvatore,
confermi la carità che non ha fine,
e renda certa la speranza del tuo Regno.
Concedi, o Signore, che nella semplicità dei cuori,
risplenda la comunione tra di noi
e si consolidi la gioia dell’annuncio,
in parole e opere,
del Vangelo della Vita,
che continui il suo pellegrinaggio di cuore in cuore
diffuso dalla stessa instancabile passione
con cui l’apostolo Paolo,
per primo, ha rischiarato
l’antica città di Reggio.
Per intercessione di Maria,
prima evangelizzatrice
nella sua Visita alla cugina Elisabetta,
ti chiediamo la grazia
che la bellezza del Vangelo
ricatturi il nostro cuore e lo converta a Te,
e, mediante la nostra ministerialità,
giunga a tutti la tua Consolazione,
o Padre di tutti,
che di tutti i tuoi figli e di tutte le tue figlie
ti prendi cura
specialmente di chi si trova
ai margini dell’esistenza
o vive una vita opaca e senza amore.
Benedici tutte le persone
che abitano i territori della nostra Chiesa,
custodisci le nostre famiglie
e rendile piccole chiese,
sempre accoglienti e aperte a chi in ogni modo
cerca affetto, amicizia, casa.
Guida i nostri giovani
e dilata i loro cuori verso grandi ideali.
Illumina i nostri amministratori
e tutte le persone che impegnano la loro vita in tutti
gli ambiti sociali, educativi, culturali e religiosi,
prodigandosi per il bene tutti.
Conforta gli ammalati e coloro che
con amore e competenza di loro si prendono cura.
Infine, Padre di misericordia,
sostieni tutti gli operatori pastorali che,
insieme ai diaconi e ai presbiteri e ai consacrati,
con premura evangelica
donano la loro vita perché questa nostra Chiesa
risplenda sempre più della bellezza divinamente umana
del tuo Figlio Gesù
il più bello tra i figli dell’uomo,
che con te, nell’unità dello Spirito Santo,
vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
* arcivescovo metropolita di Reggio Calabria - Bova
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