
Reggio Calabria, ok in Consiglio al bilancio consolidato
Il plauso del sindaco Falcomatà. L’aula di Palazzo San Giorgio ha dato anche il benvenuto alla nuova segretaria generale dell’Ente, Antonella Criaco.
Al momento sono 171 i comuni commissariati per mafia: lo ricorda uno studio di Openpolis, che ricorda come la possibilità di sciogliere un'amministrazione per condizionamenti imposti dalla criminalità organizzata sia stata introdotta nel 1991. Da allora, il 95% dei provvedimenti sono stati operati in 3 regioni: Calabria,Campania e Sicilia. E sono proprio questi territori ad occupare il podio delle realtà con il maggior numero di comuni commissariati per mafia: la Calabria con 70 municipi, seguita dalla Campania con 52 e la Sicilia con 43. A seguire il Piemonte,fermo a 2, e Lazio, Liguria, Lombardia e Puglia a 1.L'entrata in funzione delle amministrazioni straordinarie a seguito di un commissariamento per mafia riguarda soprattutto il Mezzogiorno,anche se la percentuale di consigli comunali sciolti al nord è in aumento. Nel periodo tra il 2001 e il 2009 in Puglia e Campania è stato sciolto un comune su due, a conferma, quindi, che il 97% delle realtà toccate da questo provvedimento riguarda il Sud.
Il plauso del sindaco Falcomatà. L’aula di Palazzo San Giorgio ha dato anche il benvenuto alla nuova segretaria generale dell’Ente, Antonella Criaco.
Una nuova idea per la gestione dei beni confiscati alle mafie. Per il Fai, affidarli alle imprese che hanno denunciato i clan può essere una soluzione per il loro riuso sociale.
A Reggio Calabria, il tema del decentramento cammina di pari passo con quello legato all’istituzionalizzazione dei Comitati civici. Al centro la rappresentatività del territorio.