Avvenire di Calabria

Artigiani del Vero

Nuove pagine, stessa passione

Davide Imeneo

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Il mondo dell’informazione stampata sta subendo una veloce corrosione, superato e messo all’angolo da altri canali di comunicazione, più rapidi e immediati, o da servizi che non pretendono neppure di assomigliare al giornalismo, ma che – di fatto – rispondono a molte esigenze informative che un tempo erano soddisfatte solo da un giornale.
I settimanali cattolici si trovano davanti a un bivio che sembra proporre due drastiche alternative: cessare le costose pubblicazioni cartacee, puntando sempre più su una presenza digitale, oppure rimodulare la proposta “stampata”, adattandola anche al web.
La Chiesa di Reggio Calabria ha scelto di seguire la via del «network», puntando sulla scalabilità e riproducibilità dei contenuti su piattaforme e media differenti. La nostra ambizione è instaurare un flusso di informazioni che raggiungono il lettore/utente secondo la propria sensibilità e propensione al dato tema trattato.
In una parola sola: comunità. Il nostro lettore, acquistando il giornale, collegandosi al sito, utilizzando l’App, frequentandoci sui Social, non cercherà ed otterrà solo contenuti, ma anche un’appartenza. Il «network» favorisce il dialogo, crea un’ecosistema di rete, getta ponti di relazioni sociali, spesso intergenerazionali, invita a riflettere sui nuovi stili di vita, sulle nuove forme di socialità, di partecipazione, di esperienza di Chiesa, di solidarietà, di consumo, di rispetto del Creato, cioè di tutte quelle realtà che sono in relazione con il bisogno di appartenenza di cui parlavamo.
Oggi una redazione, anche grazie ai nuovi mezzi di comunicazione, ha molte più possibilità di incidere sul reale rispetto a prima. L’esame dei fatti genera una valutazione, e la valutazione spesso induce all’azione. Una comunità che legge, riflette e agisce può innescare un cambiamento vero, abita la realtà in modo differente rispetto a chi la osserva, costruisce il futuro ma non lo subisce. Il nostro lavoro sarà simile a quello dell’artigiano, la nostra argilla saranno i fatti e le parole, il tornio sarà mosso dai valori, dalla sete di verità e da una sana preoccupazione per il futuro di una regione, la Calabria, che troppe volte ha mancato il bersaglio della rinascita.
La partnership con Avvenire, inedita nelle modalità, ci permette di rafforzare e qualificare il nostro settimanale e di affrontare la sfida della comunicazione, schiudendoci possibilità finora precluse. Superiamo il bivio percorrendo una via risolutiva: rafforziamo, grazie al quotidiano cattolico, la nostra presenza sulla carta stampata; puntiamo sulle nuove tecnologie per affrontare la sfida del digitale.
Sarà un’avventura arricchente, soprattutto per i nostri lettori.

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