Avvenire di Calabria

Nel Santuario di Nostra Signora di Fatima in San Vittorino Romano sarà conclusa la Fase diocesana di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio

Cognata, fissata la data di chiusura della fase diocesana per la beatificazione

Monsignor Giuseppe Cognata è stato vescovo di Bova: ha fondato le Suore Oblate Salesiane. Si è spento nella casa delle religiose nel quartiere Pellaro

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Sabato primo ottobre, alle 10.30, nel Santuario di Nostra Signora di Fatima in San Vittorino Romano, dopo la celebrazione della Messa sarà conclusa la Fase diocesana di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio il vescovo monsignor Giuseppe Cognata, Fondatore delle Suore Oblate Salesiane.

Monsignor Cognata verso la beatificazione, novità da Tivoli

Lo annuncia il vescovo di Tivoli e Palestrina, mons. Mauro Parmeggiani, in una lettera alla diocesi. Le spoglie mortali del servo di Dio riposano nella Cappella della loro Casa Generalizia in Vicolo Ciaccia, a Tivoli.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Molti conoscono il servizio prezioso, specialmente nel campo dell’educazione, che da anni svolgono queste brave religiose nella diocesi di Tivoli, tanti sono stati educati da loro alla vita e alla fede – scrive il presule -. Per tutta la nostra Chiesa, poi, è una gioia da condividere quella di un vescovo affezionato al nostro territorio che dopo una accurata indagine viene ora sottoposto al Dicastero Romano delle Cause dei Santi per una valutazione dell’eroicità delle sue virtù e che fin d’ora possiamo pregare affinchè interceda per le nostre necessità presso Dio”.


PER APPROFONDIRE: L’arcivescovo Morrone su Cognata: «È stato un amico di Dio»


Infine, da mons. Parmeggiani la richiesta specialmente ai parroci di “informare i propri fedeli durante le Sante Messe delle prossime domeniche affinchè sia favorita la partecipazione”.

Articoli Correlati