Catanzaro, in marcia per la pace al grido del «noi»
La diocesi di Catanzaro – Squillace ha organizzato il momento di riflessione e preghiera. Il messaggio e l’esortazione del vescovo Maniago: «La cultura del noi prevalga su quella dell’io».
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha emesso otto informazioni di garanzia nei confronti di altrettanti medici in servizio nel reparto di ginecologia dell’ospedale cittadino nell’ambito di un’inchiesta avviata sulla morte di una neonata. L’inchiesta della Procura è stata avviata sulla base della denuncia presentata dai genitori della neonata. I carabinieri, su delega della Procura, hanno sequestrato la salma, il cordone ombelicale, la placenta e le cartelle cliniche di madre e figlia. Domani sul corpo della neonata verrà effettuata l’autopsia. L’ipotesi di reato a carico dei sanitari è quella di omicidio colposo. L’autopsia servirà ad accertare le cause del decesso contribuendo a chiarire se la morte della neonata sia riconducibile a responsabilità del personale medico.
La diocesi di Catanzaro – Squillace ha organizzato il momento di riflessione e preghiera. Il messaggio e l’esortazione del vescovo Maniago: «La cultura del noi prevalga su quella dell’io».
Il 9 gennaio del 2022 il presule fiorentino faceva il suo ingresso nell’arcidiocesi calabrese. La comunità diocesana ha ringraziato il Signore per il dono del suo pastore.
Anche presso la diocesi di Catanzaro – Squillace è stato istituito il Servizio diocesano per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili.