Avvenire di Calabria

Don Giuseppe Praticò, sacerdote reggino, è il primo prete diocesano ad essere diventato Istruttore FIT di padel

Don Giuseppe Praticò, il primo prete in Italia ad essere istruttore di Padel

«Il padel è stato un vero dono del Signore per la mia vita» ha dichiarato intervistato dal Corriere dello Sport

di Redazione Web

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Le sue giornate si dividono fra preghiere, altare e sacramenti ma anche la racchetta da padel. Già, perché Don Giuseppe Praticò, sacerdote calabrese, è il primo prete diocesano ad essere diventato Istruttore FIT di padel. Un’ulteriore conferma di come la disciplina che sta spopolando in Italia, ma non solo, possa avere anche un prezioso ruolo in ambito sociale. Una bella storia, senza ombra di dubbio, raccontata da un articolo del Corriere dello Sport, in edicola martedì 8 giugno.

Seguo e sono appassionato di padel dal 2018, vedevo la sera i servizi sul canale tv Supertennis, molte volte per distrarmi. Mi rilassa il suono della pallina”, racconta don Giuseppe, che ha maturato varie esperienze in ambiente ecclesiastico: dalle parrocchie Santa Maria di Loreto e Santa Maria Buon Consiglio fino ad essere Cappellano del Monastero Suore di Clausura e ad assumere incarichi di tipo amministrativo-giuridico in Curia

La passione per il padel del religioso ha soprattutto un obiettivo sociale, legato alla valenza che assume lo sport in una comunità, anche e soprattutto in termini di evangelizzazione nei confronti delle nuove generazioni.

Non a caso, l’idea di diventare istruttore nasce e tra le mura del Circolo Sportivo Mirabella di Reggio Calabria.Nel 2019 proposi a mio cugino Santo Praticò, che è proprietario insieme alla sorella Caterina del Centro Sportivo, di montare dei campi da padel. L’idea, dopo un giusto tempo di riflessione e maturazione, fu accolta e fatta propria e ad agosto scorso abbiamo inaugurato i primi due campi indoor a Reggio Calabria. Prima li ho benedetti, poi sono stato, con i miei cugini Santo e Caterina, il primo a giocarci. Il boom esploso quest'anno ha permesso ai miei cugini di portare avanti l'attività di famiglia e di mantenere tutto il personale in questo periodo, senza mandare via nessuno”.

Ma il vero motivo per cui Don Giuseppe ha acquisito la qualifica di Istruttore, dopo l'esame sostenuto al TC Cosenza sabato scorso e un periodo di tirocinio svolto a Roma alla Canottieri Aniene (una delle realtà di vertice nel panorama nazionale per questo sport), sono i ragazzi.

Ho detto a Santo e Caterina di investire sui ragazzi creando una vera Scuola Padel, aperta dai 6 anni in su. Stiamo raccogliendo le adesioni e molti genitori si stanno avvicinando”, conferma don Praticò, classe 1976, che affronta questa sua speciale ‘missione’ con costanza e dedizione.

Dopo gli atti di preghiera del mattino, dalle 7.30 alle 9, e anche più, in questi ultimi due mesi ero sui campi ad allenarmi. Ho scelto personalmente, aiutato dal confronto con il Maestro Nazionale FIT Roberto Agnini, di svolgere il tirocinio a Roma per arricchirmi e portare questa ricchezza nella mia terra. Il padel è stato un vero dono del Signore per la mia vita”.

Intanto, per iniziare, con la sua squadra è arrivato il primo posto nel girone nella Fase Provinciale della Coppa Italia Padel FIT TPRA. Un primo passo per un futuro da scrivere, a colpi di bandeja, vibora e globo.

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