Emergenza Covid in Calabria. Una riorganizzazione dei posti letto, sia in area medica che in terapia intensiva, è in atto in Calabria da parte del commissario alla salute Guido Longo. Si tratta di una iniziativa finalizzata ad aumentarne la disponibilità qualora ve ne fosse bisogno. Ieri mattina, al riguardo, si è svolta una riunione con i commissari delle Aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi.
Emergenza Covid in Calabria, il punto sulla campagna vaccinale
Sul fronte vaccinale, invece, la campagna procede, anche se a rilento, probabilmente a causa del periodo estivo e vacanziero. Da fine mese è intenzione della Protezione civile regionale promuovere iniziative volte ad incentivare le fasce d'età dai 12 ai 59 anni che, al momento, sono quelle più basse come percentuale di vaccinati.
Nella fascia 12-19 anni ha avuto la prima dose il 46,24% mentre ha completato il ciclo il 32,2%; nella fascia 20-29 la prima dose è stata somministrata al 63,01% e ha ultimato la vaccinazione il 52,61%; nella fascia 30-39 la prima dose è andata al 58,29% e ha completato il ciclo il 51,42%; nella fascia 40-49 il 61,49% ha ricevuto la prima dose e il 60,13 anche la seconda; nella fascia 50-59 anni, infine, ha completato il ciclo vaccinale il 67,71% e, dai dati dell'Agenzia del farmaco, non risultano soggetti vaccinati con una sola dose.
Vaccini ai prof, Calabria agli ultimi posti
La Calabria, assieme alla Sicilia e alla Sardegna, è tra le regioni con il più basso numero di immunizzazioni del personale scolastico. È quanto emerge del report della struttura del Commissario, Francesco Figliuolo. In Sicilia, Sardegna e Calabria hanno completato il ciclo vaccinale in questa categoria, rispettivamente il 54,49, il 67,07 e il 67,17% delle persone.