Avvenire di Calabria

Questo è quanto trapela da Palazzo San Giorgio, dove in queste ore si stanno espletando le verifiche di rito da parte degli uffici competenti

Emergenza rifiuti, ufficiale: aggiudicato il bando delle Ecoballe

Federico Minniti

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Ecoballe a Sambatello, aggiudicato il bando a una ditta specializzata. Questo è quanto trapela da Palazzo San Giorgio, dove in queste ore si stanno espletando le verifiche di rito da parte degli uffici competenti. Da quanto si apprende, sarebbero stato due le proposte valutate dall'Amministrazione comunale per una progettualità "a termine". Come specificano fonti vicine al Primo cittadino, prima dell'avvio effettivo delle attività di raccolta delle tonnellate di rifiuti disseminate in Città si dovrà attendere la conclusione dei tempi tecnici per l'affidamento del servizio all'azienda, ancora top secret, in virtù delle bocche cucinte nella Casa Comunale di Reggio Calabria. Parlavamo di soluzione "a termine", come definito dallo stesso sindaco Falcomatà nel corso dell'incontro col Comitato dei cittadini di Sambatello tenutosi lo scorso martedì a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana. Se l'entourage del primo cittadino parla di «cauto ottimismo», non solo dello stesso tenore le dichiarazioni del Comitato civico: «Purtroppo siamo costretti a dover approfondire la vicenda: vogliamo vederci chiaro rispetto alla fuoriuscita di percolato dalle ecoballe che sarà inevitabilmente». Richiesto, inoltre, un incontro con il prefetto Massimo Mariani, con il procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri e con l’assessore regionale all’Ambiente, colonnello Sergio De Caprio.
Un braccio di ferro che, però, non sembra indebolire l'idea di Falcomatà e i suoi: rendere Reggio Calabria indipendente dalla Regione in tema di gestione del ciclo dei rifiuti. Chiaramente l'operazione-Sambatello è soltanto una soluzione temporanea: il punto di svolta è rappresentato dalla riattivazione della discarica di Meliccucà, nella Piana di Gioia Tauro, dissequestrata e - oggi - un cantiere aperto. Scompariranno i cumuli di indifferenziata dalla Città? È ancora presto, ma il "jolly" pescato dalla Giunta Falcomatà (sentiti preventivamente Asp ed Arpacal), adesso, entra definitivamente in gioco, in virtù dell'aggiudicazione del bando. Sperando che la burocrazia comunale non faccia passare troppo tempo.

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