Organizzato dal Circolo culturale Rhegium Julii, l'evento ha visto la presentazione dell'ultimo libro di Eugenio Tassitano, un'opera che esplora il legame profondo tra musica e cinema.
Presso la sede del Circolo tennis Polimeni di Reggio Calabria, è stato presentato Storie di musiche al cinema. Dizionario dei grandi film sulla musica, l'ultimo libro del compositore Eugenio Tassitano.
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Originario di Reggio Calabria, Tassitano è riconosciuto come uno dei massimi esperti di musica per il cinema e ha dedicato gran parte della sua carriera alla formazione e divulgazione in questo settore. Collabora con riviste specializzate come Classic Rock e Colonne Sonore e ha pubblicato, nel 2021, il libro Le vertigini di Hitchcock – Il sodalizio tra Alfred Hitchcock e Bernard Herrmann.
L'incontro è stato introdotto dal presidente del Rhegium Julii, Giuseppe Bova, e dal presidente onorario del Circolo Tennis Polimeni, Igino Postorino. Tassitano ha dialogato con l'avvocato Vincenzo Giarmoleo, il professor Andrea Calabrese del Conservatorio di Reggio Calabria e il professor Franco Barillà, già direttore dello stesso Conservatorio.
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Durante la serata, i relatori hanno messo in luce l'importanza della formazione musicale e il profondo legame tra il melodramma e l’opera cinematografica.
Nel corso della serata, Tassitano ha illustrato le connotazioni musicali di molte pellicole, rivelando i segreti del rapporto tra immagini e musica in alcuni dei più grandi capolavori del cinema. L'autore ha anche spiegato la differenza tra film a tema musicale e musical, analizzando le diverse funzioni della musica nel contesto cinematografico. Tra i film discussi vi sono stati Lezioni di piano, School of Rock e Tutte le mattine del mondo.
Il pubblico, particolarmente coinvolto, ha animato il dibattito con domande stimolanti che hanno arricchito ulteriormente la discussione, rendendo l’evento un momento di grande interesse e partecipazione. La serata si è conclusa con l’apprezzamento generale per il contributo di Eugenio Tassitano alla divulgazione della musica nel cinema e per la sua capacità di rendere accessibili temi complessi a tutti i presenti.
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