Venerdì 29 Settembre 2023 dalle ore 19.00, si svolgerà un evento artistico/teatrale dal titolo “Non sono un poeta” di e con Vincenzo Mercurio, organizzato in partenariato tra la Fondazione “La Provvidenza” Onlus (capofila), l’Organizzazione di Volontariato Agiduemila, l’Associazione Culturale Proskenion e l’Associazione “San Domenico”, nell’ambito del progetto “Coltiviamo i quartieri” rientrante nel più ampio bando “Reggio Resiliente”, finanziato con i fondi PON-METRO 2014/2020.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
L’iniziativa ha lo scopo di creare momenti di aggregazione ed animazione presso il quartiere di Trabocchetto, ma anche iniziative culturali che possano essere condivise e partecipate dagli abitanti del quartiere e da tutti i cittadini.
L’evento si svolgerà presso il cortile della Fondazione La Provvidenza ONLUS dove è stato allestito un palco scenico che ha già ospitato nei giorni scorsi ulteriori iniziative culturali e artistiche.
“Non sono un poeta” di Vincenzo Mercurio raccoglie “intorno a sé” il repertorio che lo accompagna nella sua esperienza artistica. Testi e canzoni suggeriscono atmosfere evocative, seminano indizi, lasciano allo spettatore la libertà di ricostruire storie sospese tra realtà e sogno, tradizione e quotidianità: uno sconfinare misterioso tra i racconti degli uomini. Lo spettacolo è principalmente musicale e attraversa un secolo di storia della tradizione canora e poetica napoletana, calabrese e siciliana. Eseguito con voce e chitarra, “Non sono un poeta - Poesie, teatro e canzoni intorno a sé” vuole mantenere una dimensione intima e di ascolto con il pubblico, un'occasione d'incontro e di scoperta.
Al termine dello spettacolo sarà offerto ai presenti un buffet di prodotti tipici delle tradizioni dei vari paesi del panorama internazionale, preparati dalle persone provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei che hanno partecipato al progetto, per concludere la serata con “gusto”.
Con questo spettacolo concludiamo il percorso progettuale avviato ad ottobre scorso; un percorso che ci ha arricchito di nuove amicizie, di una maggiore conoscenza del nostro territorio e delle potenzialità che possiede. Abbiamo fatto conoscere i nostri artisti, i nostri cantanti, i nostri poeti, le realtà territoriali, perché “Coltiviamo i quartieri” ha voluto sostenere la comunità soprattutto del quartiere ma anche della città.
Tutte le famiglie del quartiere, le comunità religiose circostanti, le associazioni, i commercianti e tutta la città con i bambini e ragazzi, sono invitati a partecipare gratuitamente a questo appuntamento.
All’appuntamento hanno aderito associazioni e comitati di tutta la Calabria, insieme per rivendicare maggiore attenzione nel settore della sanità.
Il presule ai nostri microfoni ha condiviso alcuni suggerimenti. Ai sacerdoti ha detto: «Dobbiamo provare a stare dentro questo mondo digitale come testimoni, capaci di comunicare qualcosa».
La squadra di basket torna in campo tra le mura amiche del PalaCalafiore il 12
