Avvenire di Calabria

Il chiarimento dell'assessore e del consigliere delegato Brunetti e Cardia

Madonna della Consolazione, il Comune sulle feste civili: «Prima di tutto la salute dei cittadini»

di Redazione web

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In occasione dei festeggiamenti civili in onore della Madonna della Consolazione ci saranno le luminarie in Piazza Duomo e presso la Basilica dell’Eremo. È quanto prevedono le linee di indirizzo approvate nei giorni scorsi dalla giunta comunale, su proposta del consigliere delegato alle Feste Mariane, Mario Cardia. Tra l'11 ed il 14 settembre, considerati i protocolli e le disposizioni anti-Covid, oltre alle luminarie, è previsto anche uno show pirotecnico a largo del Lido Comunale; due concerti di rilievo nazionale in piazza del Popolo; spettacoli, eventi, mostre ed iniziative culturali da realizzare presso l’Arena dello Stretto, Piazza Castello, Piazza Italia, Corso Garibaldi, Piazza Camagna, Lungomare "Italo Falcomatà", Waterfront ed Isola pedonale Lungomare.

Un “cartellone” di eventi, in cui potrebbe registrarsi concentrazione di pubblico e, quindi, assembramenti che ha fatto scattare sulla sedia il Commissario dell’Asp di Reggio Calabria, Gianluigi Scaffidi il quale ha chiesto di rivalutare la decisione, per scongiurare il rischio contagi. In una lettera indirizzata al Sindaco e al Commissario per il piano di rientro della Regione Calabria, Scaffidi, in riferimento alle linee guida approvate dalla giunta comunale di Reggio Calabria, in occasione delle festività civili in onore della Madonna della Consolazione, ha affermato che «non si è mai discusso in presenza della rappresentante del dipartimento di prevenzione dell’Asp di spettacoli pirotecnici da realizzarsi sul lungomare né di eventi musicali di rilievo nazionale da realizzare in Piazza del popolo e, pertanto, il dipartimento di prevenzione dell’Asp non ha mai potuto esprimere alcun parere in merito».

Il chiarimento del Comune

Da palazzo San Giorgio, non è mancata la replica e un chiarimento, giunti proprio oggi a firma dell’assessore alla polizia locale Paolo Brunetti e del consigliere delegato ai grandi eventi Mario Cardia. «Nessun muro contro muro tra l'Amministrazione e l'Asp di Reggio Calabria, anzi un lavoro sinergico e di collaborazione reciproca per la tutela della salute dei cittadini» chiariscono i due rappresentanti dell’amministrazione comunale, presenti al tavolo in Prefettura, in merito ai contenuti dell'interlocuzione in corso tra l'Amministrazione comunale reggina e le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza sui festeggiamenti civili in onore della Madonna della Consolazione.

«L'Amministrazione comunale – spiegano Brunetti e Cardia - ha già condiviso l'idea di escludere per quest'anno due attività tradizionali come il luna park e le bancarelle per motivi di cautela rispetto alla possibilità di generare occasioni di assembramento in spazi ristretti. Una valutazione differente si è invece fatta per i concerti in piazza e per i fuochi d'artificio, che consentono di utilizzare spazi più ampi e quindi garantire a tutti la possibilità di assistervi senza rischi, come d'altronde sta avvenendo in tutti i concerti che in queste settimane si stanno tenendo sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e nell'intera Calabria. La Giunta ha quindi deliberato in tal senso, offrendo l'opportunità di svolgere le due attività in sicurezza, così come avvenuto in tutti gli altri Comuni che hanno previsto le medesime procedure».

Festeggiamenti civili in onore della Madonna della Consolazione, «Pronti a rivedere gli eventi»

Naturalmente, affermano ancora Brunetti e Cardia, «non c'è nessuna preclusione a valutazioni differenti di carattere sanitario. Se dalle interlocuzioni che si stanno svolgendo in questi giorni si riterrà di comune accordo che le due attività generano rischi per i cittadini naturalmente noi ci fideremo delle valutazioni delle autorità sanitarie». Nessun muro contro muro, nessuno scontro di carattere istituzionale, anzi, affermano i rappresentanti di Palazzo San Giorgio, «c’è la volontà di collaborare per il bene comune individuando una soluzione condivisa. Se non ci saranno le condizioni di svolgere in maniera sicura le attività previste, saremo noi i primi a chiedere che siano annullate. È evidente che la salute dei cittadini viene al primo posto e le valutazioni fatte dalla Città di Reggio Calabria in questo lungo periodo di crisi pandemica hanno sempre tenuto conto di questo principio».

Fin qui il chiarimento rispetto al cartellone dei festeggiamenti civili in onore della Madonna della Consolazione. Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro, durante il quale, anticipano i due delegati del sindaco Falcomatà, «valuteremo nuovamente la possibilità di svolgere gli eventi. Se così non dovesse essere, di comune accordo, tutte le attività in grado di generare potenziali rischi saranno annullate».


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