Avvenire di Calabria

Dopo l’inchiesta della Dda “Lande desolate”, coinvolgeva anche vertici regionali, l’Ue congela alla Calabria 130 milioni

Fondi Europei, Bruxelles sospende i finanziamenti per la Calabria

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Bruxelles sospende il pagamento di 130 milioni di euro di fondi POR alla Regione Calabria. La programmazione nei singoli Stati membri è definita anche da accordi di parternariato tra la Commissione europea e le Regioni (tramite i fondi POR). 

I 130 milioni in oggetto andavano a ricoprire anche i lavori per l’impianto sciistico di Lorica (località a 1,315 metri di altezza) detta anche “Lorica Hamata in Sila Amena”, le operazioni di riqualificazioni di piazza Bilotti a Cosenza e l'aviosuperficie di Scalea. Tre opere finite al centro dell’inchiesta “Lande desolate” della Dda di Catanzaro, indagine nella quale era stato coinvolto lo stesso governatore della Regione, Mario Oliverio del Pd, finito all’obbligo di dimora. 

l congelamento del finanziamento diventa un problema non da poco. L’autorità di gestione delle risorse, che resta l’Ue, ha inviato alla Calabria il documento chiedendo una serie di chiarimenti, elencati dal direttore generale del Dipartimento Politica regionale e urbana della Commissione Europea Marc Lemaìtre. Chiarimenti che potrebbero tranquillizzare la Ue e far ripartire i fondi, qualora il quadro fosse in regola. La Ue chiede di espletare dei controlli accurati sulla veridicità e altri interventi tra cui rivedere le dichiarazioni sullo stato di avanzamento dei lavori, sull’eventuale completamento di questi e fornire un rapporto che includa lo stato dettagliato di ogni infrastruttura e lavoro pubblico ammesso al cofinanziamento Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale).

L’autorità locale che certifica la situazione attuale dovrebbe confermare che la spesa eventualmente ritenuta irregolare verrà detratta dal programma di finanziamento, spiegando anche come si intende intervenire su eventuali irregolarità identificate. 

La Ue chiede anche se la Regione conferma “il ritiro del progetto ‘Aviosuperficie di Scalea'”, e “l’esclusione delle operazioni su Lorica e piazza Belotti”. Invitando infine le autorità locali ad avvertire i beneficiari dei fondi che potrebbero avere “conseguenze negative” data la mancata erogazione dei fondi.

Tra i livelli attivati dalla Ue ora potrebbe scattare anche un controllo con l’invio di ispettori. Se le misure richieste non venissero seguite il rischio per la Regione Calabria è di vedersi bloccare definitivamente i pagamenti.

Articoli Correlati