«Mordete la vita», i giovani del Sacro Cuore in campo
Si è concluso da pochi giorni il campo estivo destinato ai Giovani e Giovanissimi di
Prosegue l'impegno della Caritas di Reggio Calabria - Bova per la formazione degli operatori pastorali. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato al Parco della Mondialità nel quartiere Gallico.
Il Parco della Mondialità di Gallico (Reggio Calabria) ospiterà l'appuntamento "Per diventare tutti un grazie che cammina" promosso dalla Caritas diocesana di Reggio Calabria - Bova.
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Un momento di confronto tra gli operatori parrocchiali delle Caritas di Reggio Calabria - Bova. Si tratta di un segmento del progetto sostenuto dai fondi dell'8xmille alla Chiesa cattolica.
Il programma dell'incontro del 9 luglio inizierà alle 9 con l'accoglienza delle Caritas parrocchiali. Alle 9.30 ci sarà la preghiera introduttiva a cura di don Antonino Russo, vice direttore della Caritas diocesana.
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A seguire i saluti di Maria Angela Ambrogio, direttrice della Caritas diocesana. Dalle 10, la riflessione sulla "Laudato Si'" a cura di suor Eva Furiani, superiora della Suore francescane alcantarine di Reggio Calabria. La mattinata prevede successivamente i lavori di gruppi e la restituzione con dibattito finale.
Si intitola “Le Comunità per la Comunione in cammino” ed è un progetto della Caritas diocesana di Reggio Calabria sostenuto dai fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica. Un’iniziativa che mette «al centro la formazione pedagogica degli operatori» come spiega la responsabile dell’iniziativa, Domenica Belmondo. In realtà si tratta di un’urgenza: secondo la Caritas reggina è necessario riscoprire «spazi educativi e testimonianze vive», specialmente dopo la fine dello stato d’emergenza.
Si è concluso da pochi giorni il campo estivo destinato ai Giovani e Giovanissimi di
Il sacerdote Wilondja Mundjo Benoit, di origini congolesi, ha concluso ieri la sua vita terrena. Era il pastore della comunità di San Roberto (Reggio Calabria) dal 2002. Prima era stato vicario parrocchiale nella parrocchia San Pio X al Santuario di Modena. Si è sempre distinto per i suoi tratti umani e per la sua grande bontà. Era anche punto di riferimento per la comunità congolese a Reggio Calabria.
La Chiesa celebra oggi San Rocco, tra i santi più illustri del secolo XIV e uno dei più cari a tutta la cristianità. Da quasi sei secoli, la comunità di Scilla, rinnova il suo legame con il Santo Patrono.