Torna l'appuntamento con L'Avvenire di Calabria, il settimanale diocesano dell'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova, che in questo numero apre sul tema adolescenti, scuola e Coronavirus. Ampio spazio poi alla fase elettorale con la Città chiamata al ballottaggio: nelle nostre pagine troverete uno speciale con numeri, proposte e riflessioni. Non mancherà il focus ecclesiale con un particolare riferimento alle parrocchie e i suoi pastori: da don Mario Manca che è tornato alla casa del Padre in questi giorni al ricordo di don Santo Franco a, quasi, 9 anni dalla sua dipartita.
A pagina 5 nuovo appuntamento con la storia della Cattedrale reggina con un occhio al successo del festival catanzarese “Cuore Cantastorie”. Intanto arrivano le prime piogge e la voglia di andare a funghi. A pagina 9 ampio spazio dedicato ai progetti del Museo diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”. Un viaggio alla scoperta dei tesori poco sconosciuti con un occhio alla digitalizzazione. Il turismo religioso sempre più trainante per la cultura.
Abbiamo reso omaggio alla nuova Opera di Edoardo Tresoldi, scultore di fama internazionale che ha deciso di realizzare una delle sue installazione sul Lungomare di Reggio Calabria. Dal parere tecnico dell’architetto reggini Nico Chirico, fino ad una riflessione culturale del professore Daniele Castrizio, si sono snocciolati tutti quei punti che portano a pareri contrastanti sulle colonne create con reti metalliche.
Abbiamo ascoltato chi vive le problematiche più “buie” del territorio, relative ai giovani, addentrandoci nei meandri delle dipendenze e di come queste si sono acuite o meno durante e dopo il lockdown. Parlando di ragazzi, poi, non potevamo esimerci nel parlare di scuola. In questi giorni si stanno riaprendo le porte dei vari istituti scolastici calabresi: vari punti di vista, dal docente al discente, all’esperto ci hanno permesso di mettere in luce quelli che sono i pro e quelli che purtroppo rimangono ancora i contro nei vari plessi.
In campo cattolico, significativo il messaggio dell’arcivescovo metropolita di Reggio-Bova, Giuseppe Fiorini Morosini, che invita gli studenti ad avere fiducia nel domani, rispettando le norme dettate dal Governo per la tutela della salute.