
Giovane migrante diventa mamma dopo lo sbarco a Reggio Calabria
Era a bordo della nave “Diciotti”, una migrante ventisettenne ha dato alla luce due gemelli diventando così mamma al Gom di Reggio Calabria.
Nella giornata di ieri è stato inaugurato il punto ristoro del Presidio Ospedaliero “E. Morelli” di Viale Europa, del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.
La piccola cerimonia d’inaugurazione ha avuto luogo alla presenza del Direttore dell’Ufficio Tecnico, Ing. Carmelo Fera, che si è occupato della fase esecutiva del progetto, del Direttore della U.O.C. Provveditorato Economato e Gestione Logistica, Dott.ssa Giuseppina Ambroggio, che ha predisposto la gara d’appalto, dell’amministratore unico della Gerico S.r.l., società concessionaria del servizio, Domenico Albanese, il Direttore Amministrativo Aziendale del G.O.M., Dott. Francesco Araniti, anche in rappresentanza del Commissario Straordinario, Ing. Iole Fantozzi, e del Direttore Sanitario Aziendale, Dott. Salvatore Costarella, i quali erano impegnati in altre importanti attività istituzionali.
L’apertura del “Bar Morelli” rappresenta un traguardo molto importante per la qualità della vita in Ospedale di operatori ed utenti (in particolare per i familiari dei degenti) del Presidio stesso.
Il “Bar Morelli” occupa una superfice di 63 mq. ai quali si aggiungono i quasi 60 (59.65 mq) del dehors sistemato all’esterno. Il servizio è già attivo e rispetterà i seguenti orari: 7.30 – 15.30 (almeno per tutta la durata dell’emergenza pandemica, dopo la quale il bar eserciterà anche durante la fascia pomeridiana).
Staff Direzione Generale
Era a bordo della nave “Diciotti”, una migrante ventisettenne ha dato alla luce due gemelli diventando così mamma al Gom di Reggio Calabria.
Oggi è la Giornata mondiale del rene: abbiamo incontrato due donne di Reggio Calabria che hanno ricevuto il trapianto. Una bella storia di gratuità e speranza che si intreccia a quelle dei pazienti dializzati reggini alle prese con mille difficoltà
Il delicato intervento chirurgico eseguito da un’equipe multidisciplinare. Grazie al gesto del donatore, regalata una speranza di vita ad un altro paziente.
Tags: Gomospedale morelli