Avvenire di Calabria

Dopo lo stop causato dall'emergenza pandemica, il paese del basso jonio reggino si trasformerà in un borgo medievale

È iniziato il palio di Motta San Giovanni

«Siena ci fa un baffo» commentano ironicamente gli organizzatori. L'iniziativa è promossa dalla parrocchia e due associazioni

di Santo Nicolò

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È iniziato il palio di Motta San Giovanni. Dopo due anni, infatti, sono tornate le "Mottiadi". Si tratta di una settimana di iniziative nel borgo del basso jonio reggino. A promuoverla è la parrocchia col supporto di due associazioni di volontariato.

È iniziato il palio di Motta San Giovanni

«Siena ci fa un baffo», scrivono ironicamente gli organizzatori delle "Mottiadi". Si tratta del “palio moderno” organizzato dalla parrocchia di Motta San Giovanni, in collaborazione con le associazioni locali “Nino cammina con noi” e “Associazione Giovani Volontari Giuseppe Pedà”.

Cosa sono le "Mottiadi"?

Il formato dell’evento sarà uguale a quello della scorsa edizione. Il paese verrà diviso in sei zone, denominate “contrade”, che si sfideranno nel corso della settimana nelle svariate discipline. Per l’occasione, il paese non poteva che trasformarsi in un autentico borgo medievale. Tutte le piazze e le strade sono ornate con cavalieri e castelli, e per tutto il paese si possono ammirare riproduzioni di mercati, stanze di tortura e troni. La competizione è iniziata ieri, con la sfilata lungo il paese di tutte e 6 le contrade partecipanti unitamente al giuramento delle parti.

Tantissime le novità per questa seconda edizione: in primis il Covid Soccer, denominazione data al “Bubble Football”, una rivisitazione del calcio. Poi la Mot Race, una corsa automobilistica a tempo. E ancora: la “Disfida di San Niceto”,ovvero una rivisitazione di quattro giochi: rugby, Quidditch, calcio scout e lo storico calcio fiorentino.

Oltre a queste discipline, ci sarà anche MasterChef Junior, sfida culinaria che vedrà fronteggiarsi, come nell’omonimo programma televisivo, i bambini del paese. Tutto questo senza tralasciare le sfide in sport più “classici” come calcio o pallavolo.

Durante l’evento, oltre alla sfida tra le sei contrade, troveremo anche il confronto tra la “parte di sopra” composta dalle contrade dell’Oleandro, dell’Ape e dell’Uva, e la “parte di sotto” composta dalle contrade dallo Zafferano, dalla Ginestra e dall’Ulivo. Ciò aumenterà allo stesso tempo competizione, coesione e collettività.

Il palio si concluderà con la serata finale, quando avverrà la sfilata delle “coppie celebri”: i contradaioli dovranno riprodurre alcune tra le più influenti coppie della storia, da Marco Antonio e Cleopatra, passando per Dante e Beatrice fino a Renzo e Lucia. Senza dimenticare la sfida dei cantastorie, ovvero un’esibizione canora e musicale tra le parti.

I presupposti sono dei migliori, la competizione è alle stelle e così tanto entusiasmo per le vie del paese non si vedeva ormai da tempo. Non ci resta che attendere quello che sarà sicuramente l’evento dell’estate per Motta San Giovanni.

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