Autonomia differenziata, ecco i rischi che corre la scuola in Calabria
Guido Leone descrive cosa potrebbe cambiare nella scuola di Calabria con l’approvazione del DDL Calderoli sull’autonomia differenziata.
«Tutti noi cerchiamo il Cielo, oggi più che mai. Leviamo lo sguardo alla ricerca di una Speranza che ci restituisca fiducia nel presente e nel futuro», esordisce così la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Villa San Giovanni, Teresa Marino, nel suo messaggio di auguri per il Natale.
«A Natale - continua - troviamo il Cielo non alzando lo sguardo, piuttosto abbassandolo; chinandoci su una povera mangiatoia, come i pastori della Natività, per contemplare il Dio Bambino. Giunga, dunque, a tutta la Comunità educante l’augurio di trovare il Cielo ed ogni Speranza nella bellezza dei sentimenti e delle intelligenze dei nostri piccoli; nell’esercizio, qualche volta faticoso, di chinarsi per andare incontro ai bisogni ed alle povertà che, in questo difficile tempo, sollecitano il nostro sguardo e la nostra cura educativa. Sia per noi tutti un Natale di pace e gioia nella solidarietà. Il Nuovo anno porti a compimento ogni nostra attesa di bene. Auguri!».
Guido Leone descrive cosa potrebbe cambiare nella scuola di Calabria con l’approvazione del DDL Calderoli sull’autonomia differenziata.
Intervista alla dirigente dell’Istituto comprensivo “Alighieri – Radice” di Catona. Da anni la preside porta avanti con la sua scuola una importante sfida educativa contro abbandono e povertà educative.
Abbandono scolastico, violenza minorile, il rapporto con le famiglie, sono solo alcune delle emergenze al centro dell’incontro con il direttore generale dell’Usr, Antonella Iunti.