
Uniti in San Bruno, pellegrinaggio nel segno del Santo certosino
Esperienza dalla forte spiritualità e devozione quella vissuta da 50 pellegrina della comunità reggina di San Bruno, prima parrocchia al mondo intitolata al Santo certosino.
Il 14 ottobre con la prolusione ai corsi dell’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, dal titolo «Quale concetto di giustizia sociale oggi? La prospettiva cristiana» si apre ufficialmente il nuovo anno sociale 2021-2022 dell’Istituto superiore di formazione politico-sociale “Monsignor Lanza”. Sarà la prima volta per monsignor Fortunato Morrone che da pastore della Chiesa reggina è, di diritto, presidente del prestigioso istituto di formazione politico-sociale diocesano. Questo primo incontro, così come previsto peri successivi, si svolgerà in presenza nel rispetto delle norme anticovid e a distanza su piattaforma online Zoom. Sarà trasmesso in streaming anche sulla pagina Facebook dello stesso istituto diocesano
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Un percorso di formazione anche quest’anno ricco quello proposto. Sono tre le direttrici su cui si svilupper: “Giustizia e solidarietà”; “Comunità resilienti”; “Società, Stato e Chiesa in transizione”.
Saranno relatori qualificati, nel solco della tradizione che contraddistingue da anni l’attività dell’Istituto diocesano a svolgere il corso di formazione “Per una ripartenza consapevole. Solidarietà intergenerazionale, comunità resilienti, società in transizione” che animerà il nuovo anno sociale.
Il corso è aperto a tutti credenti e non. Totalmente gratuito e slegato da qualsiasi legame con i partiti politici. Pur tenendo conto della dottrina sociale della Chiesa, ha un’impostazione tecnica e laica. Nel complesso si svolgeranno più di 20 incontri per più di 40 ore, dalle 18 alle 20. In parte in presenza nell’Aula “Domenico Farias” dell’Istituto di Scienze religiose presso il Seminario, parte su piattaforma Zoom: in ogni caso tutti trasmessi in streaming.
Il corso, accreditato all’Università Mediterranea, dà diritto ai partecipanti ad un attestato di frequenza e a 5 crediti del Dipartimento di giurisprudenza, economia e scienze umane dello stesso ateneo reggino.
Dopo la prolusione dell’arcivescovo Morrone del 14 ottobre, a dare il via agli incontri, il 15 ottobre, la lezione “Giustizia distributiva, solidarietà intergenerazionale e sviluppo sostenibile” tenuta dal professor Antonino Spadaro, ordinario di Diritto Costituzionale della Mediterranea e direttore dell’Istituto Lanza.
Il 28 ottobre, su “Welfare dopo la pandemia” il secondo appuntamento a cura del professor Emanuele Rossi, ordinario di Diritto costituzionale della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, mentre il giorno successivo, il 29 ottobre “Cittadini si diventa. A trent’anni dalla riforma della cittadinanza italiana (legge n. 91/1992)” sarà l’argomento della lezione del professor Claudio Panzera, associato di Diritto costituzionale e docente di Diritto pubblico comparato dell’Università Mediterranea.
Il programma proseguirà a novembre con altri appuntamenti, tra essi la tavola rotonda “Ripartire dalla fragilità: la risposta del e nel territorio” nel corso della quale i partecipanti si confronteranno su diversi argomenti di ordine sociale e legati al contrasto delle povertà. Gli incontri proseguiranno fino ai primi mesi del 2022 secondo il calendario consultabile sul sito internet dello stesso Istituto superiore di formazione politico-sociale “Antonio Lanza”.
Terranno lezioni, fra gli altri, il professor Sergio Tanzarella, ordinario di Storia della Chiesa alla Facoltà teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, il professor Stefano Ceccanti, ordinario di Diritto pubblico comparato Università di Roma “La Sapienza”, Deputato della Repubblica, già presidente nazionale Fuci e il dottor Giandiego Carastro, dottore di ricerca in Scienze della vita e dell’ambiente, già segretario nazionale Msac.
Il corso, anche quest’anno, sarà aperto a tutti (credenti e non credenti). Sarà mosso dallo stesso spirito di sempre: «costituire una forma di volontariato sociale che guardi solo ed esclusivamente agli interessi della collettività e slegato da qualsiasi legame di parte».
Gli incontri organizzati dall'Istituto Lanza si svolgeranno sia in presenza, nel rispetto delle normative anticovid, presso l’aula “Domenico Farias” dell’Istituto superiore di Scienze religiose Zoccali, presso il Seminario arcivescovile Pio XI. Ma anche attraverso la piattaforma informatica Zoom. L'orario è dalle 18.00 alle 20.00. I corsisti regolarmente iscritti potranno partecipare al dibattito con i relatori anche su piattaforma Zoom. Gli altri cittadini interessati a seguire le singole lezioni, sulla base dei propri interessi personali o per approfondire determinate tematiche, potranno farlo, accedendo liberamente e senza credenziali in streaming alle lezioni del corso sulla pagina Facebook dell’Istituto superiore di formazione politico-sociale “Monsignor Lanza”, ma senza interagire.
PER APPROFONDIRE: L’Istituto superiore di formazione politica “Lanza” prepara la ripartenza
Le adesioni dovranno pervenire, auspicabilmente entro il 14 ottobre 2021, telefonando al numero 344 1875809, aderendo sul sito (www.istituto-formazione-politica.eu) o inviando una mail a istitutopoliticalanza@gmail.com.
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