Avvenire di Calabria

La riflessione del Vescovo emerito sulla città calabrese e il suo futuro

Monsignor Rimedio: «Lamezia salverà Lamezia»

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Recentemente, leggendo i vari giornali rimasi sorpreso dalla notizia del trasferimento a Roma del tenente colonnello Massimo Ribaudo che manifestava la sua attenzione alla città affermando che “Lamezia deve credere in se stessa”Mi son ricordato di una mia simile espressione: “Lamezia salverà Lamezia”.
Vi è un fondo comune d’interessamento tra le due brevi note menzionate. Sono un’esortazione alla Città perché guardi avanti, in modo da poter raggiungere traguardi di elevazione civile e di progresso.

Una domanda: Lamezia ha una sua missione da svolgere? Certamente, e le risposte nel corso del tempo non son mancate e neppure son mancate le realizzazioni. Attualmente la missione è in direzione della serenità e sicurezza da offrire ai cittadini – per quanto possibile – in tempi di Covid-19. Per la città sempre più vivibile occorre aver presenti i rapporti umani da riprendere, il lavoro per giovani e adulti e la vita di Fede.
Faranno la loro parte le Istituzioni cittadine e anche la Diocesi con il Vescovo Mons. Giuseppe, desideroso di promuovere maggiore identità nell’ambito ecclesiale: Clero e Popolo di Dio.

Si tratta inoltre di dar vita in Lamezia ad un vero umanesimo fondato sulla dignità dell’uomo creato da Dio “a sua immagine e somiglianza”: è grande la dignità di ogni persona umana! E infine si è chiamati ad osservare il Comandamento di Gesù: “Amatevi gli uni gli altri come Io ho amato voi”.
L’amore riesce ad attenuare le disuguaglianze e a ristabilire la pace sociale.

† Vincenzo Rimedio
Vescovo emerito

Articoli Correlati