Chiesa reggina, monsignor Morosini celebra 55 anni di sacerdozio
Il 2 agosto 1969, Giuseppe Fiorini Morosini è stato ordinato sacerdote. Un lungo cammino iniziato 55 anni fa, ispirato all’amore per Gesù di San Francesco di Paola.
Come ogni anno, l’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini ha predisposto i trasferimenti dei sacerdoti per il nuovo anno pastorale che inizia, purtroppo, durante l’epidemia da Covid-19. Tuttavia, la condizione di emergenza sanitaria non impedisce alla Chiesa di continuare il suo ordinario cammino di evangelizzazione, seppur con le dovute cautele e precauzioni.
Per quanto riguarda le parrocchie, a partire dal primo ottobre, saranno effettive ben 12 nomine che interessano altrettante comunità parrocchiali.
La parrocchia del Soccorso sarà affidata a don Gaetano Galatti, che subentra a monsignor Giorgio Costantino. La comunità di Vito, finora guidata da don Gaetano, sarà accompagnata nel proprio cammino di fede da don Aldo Ripepi. A Pavigliana e Vinco, dove don Ripepi esercitava il suo ministero, il vescovo ha inviato come amministratore parrocchiale don Olivier Bitjocka Dupont, finora ad Annà. Nella cittadina jonica gli subentrerà – sempre come amministratore - il novello sacerdote, don Domenico Foti.
A partire dal 31 agosto scorso, don Giuseppe Franco, sacerdote fidei donum dell’arcidiocesi di Parigi, ha terminato il suo ministero in riva allo stretto per fare ritorno in Francia. Nella nostra arcidiocesi don Giuseppe Franco ha servito con dedizione la parrocchia di San Cristoforo. Gli subentrerà il nuovo parroco, don Davide Imeneo, finora parroco di Cataforio e San Salvatore. Nell’antica Città di Sant’Agata andrà come parroco don Giovanni Gattuso, mentre a Masella e Montebello è stato nominato come amministratore don Olivier Wabulakombe.
Anche Arangea e Ortì accoglieranno due nuovi sacerdoti: monsignor Antonello Foderaro è stato nominato amministratore della parrocchia Santi Giovanni Nepomuceno e Filippo Neri, mentre nella cittadina aspromontana sarà inviato come parroco, a partire da dicembre, don Claudio Roberti.
Infine, l’arcivescovo ha provveduto alla nomina di alcuni vice parroci: don Antonio Ielo è stato nominato vice parroco dell’Itria, don Jérôme Ombeni vice parroco di Palizzi e don Michele D’Agostino, ordinato sacerdote lo scorso giugno in Duomo, è stato nominato vice parroco di Santa Maria e i dodici apostoli in Bagnara.
L’arcivescovo ha invitato, come ogni anno, «a fare in forma canonica le dovute consegne, prima di lasciare il vostro servizio. Le nomine canoniche verranno datate con il 1 ottobre. Invito tutti a trovarsi per quella data nella nuova sede, anche se l’immissione canonica da parte mia potrà slittare di qualche giorno».
L’arcivescovo Morosini, infine, ha predisposto le seguenti nomine all’interno dell’organizzazione della Curia diocesana: don Francesco Velonà è stato nominato cancelliere arcivescovile, monsignor Demetrio Sarica è il nuovo vicario giudiziale, mentre don Domenico Rodà gli subentrerà alla direzione dell’ufficio beni culturali, di cui era già vicedirettore.
«A tutti coloro che lasciano un servizio esprimo - conclude l'arcivescovo - la gratitudine per quello che hanno dato alla Chiesa e ai fedeli tutti. Esorto chi si immette in un nuovo servizio ad essere rispettoso del lavoro compiuto da chi lo ha preceduto e ad avere la pazienza di studiare la realtà almeno per un anno, prima di procedere a cambiamenti, che possono toccare la sensibilità dei fedeli. Auguri di buon apostolato con l’aiuto di Dio».
Il 2 agosto 1969, Giuseppe Fiorini Morosini è stato ordinato sacerdote. Un lungo cammino iniziato 55 anni fa, ispirato all’amore per Gesù di San Francesco di Paola.
Domenica prossima in Cattedrale la celebrazione. Sarà presieduta dall’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone.
Martedì 18 aprile è il 31esimo anniversario della nascita al cielo dell’arcivescovo monsignor Giovanni Ferro. La Chiesa reggina – bovese lo ricorderà con una Messa.