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Oggi si festeggia la cosiddetta “Pasquetta”, il giorno successivo alla Pasqua chiamato anche lunedì dell'Angelo e nel calendario liturgico cattolico, lunedì dell’Ottava di Pasqua.
Oggi si ricorda l’incontro dell’angelo con le donne giunte al sepolcro di Gesù. L’episodio viene raccontato nel Vangelo e vede protagoniste Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salomè che recandosi nel luogo dove era sepolto Gesù, con degli olii aromatici per imbalsamare il corpo di Cristo, vi trovarono il grande masso che chiudeva l'accesso alla tomba spostato.
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Le donne si chiesero subito cosa fosse successo, ed in quel momento apparve loro un angelo che disse: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto» (Mc 16,1-7). E aggiunse: «Ora andate ad annunciare questa notizia agli Apostoli».
PER APPROFONDIRE: Pasqua, l’omelia dell’arcivescovo Morrone: «Anche noi siamo risorti»
Subito, le donne andarono a raccontare quanto accaduto agli altri. Da questo episodio, ossia l'incontro dell'angelo con le donne giunte al sepolcro di Gesù, l'espressione "lunedì dell'Angelo", diffusa comunemente in Italia, che ne fa una citazione tradizionale, seppur non appartenente al calendario liturgico della Chiesa cattolica. Il lunedì di Pasqua, inoltre, è stato introdotto dallo Stato italiano come festività civile nel dopoguerra ed è festivo in diversi Paesi.
(Dipinto di Peter Von Cornelius: Le Tre Marie al Sepolcro)
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