
Killer a vent'anni per poco più di 10mila euro. Questa una delle conclusioni dell'ultima operazione della Dda di Reggio Calabria che ha svelato i nomi di mandanti ed esecutori di uno degli ultimi omicidi di 'ndrangheta in Città, quello di Giuseppe Canale (12 agosto 2011). Ad ordinarlo i boss della famiglia Condello, considerati apicali nella Provincia, organismo di controllo delle 'ndrine, che hanno chiesto ad un clan "gemello" del Vibonese di uccidere lo stesso Canale, già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso,era considerato un elemento "di disturbo" per le dinamiche criminali delle cosche dopo l'arresto dei due capi della cosca, Pasquale "Il Supremo" e Domenico "Il pazzo".
Gli arrestati sono stati dodici: l'omicidio Canale fu consumato in pieno giorno nella periferia nord di Reggio Calabria, a Gallico, quando il pregiudicato fu raggiunto da dodici proiettili. Con lui fu colpito un passante incolpevole che sopravvisse all'attentato. Canale, nel 2007, era stato accusato dell'omicidio di Giuseppe Chirico: la sua posizione fu archiviata per insufficienza di prove.
I dettagli dell'operazione condotta dai carabinieri di Reggio Calabria e Vibo Valentia saranno svelati in una conferenza stampa, presso il Comando Provinciale reggino dell'Arma, alle 11.