Minori e sport, in Calabria servono più palestre scolastiche
In Italia, la questione dell’accesso allo sport e alle attività fisiche tra i giovani presenta sfaccettature complesse e profonde. Emblematico il “caso” Calabria.
Il Progetto Policoro, segnale concreto di rinnovamento e di speranza che ha protagonisti i giovani del nostro territorio, è un servizio gratuito offerto dalla Chiesa. Mediante il Vangelo, il Progetto Policoro cerca di infondere nei giovani la speranza e la ricerca continua della bellezza e la diversità dei talenti. Si fonda sui tre Uffici pastorali diocesani (Pastorale Giovanile, Caritas e Pastorale sociale del Lavoro), con incontri periodici di collaborazione e di confronto sulle tematiche e sugli aspetti del progetto.
Altri obiettivi del Progetto Policoro, sono quelli dell’animazione delle parrocchie e nelle scuole degli Istituti superiori della nostra diocesi. In particolar modo la prima, destinata ai gruppi di giovani con età dai 18 ai 30 anni, è uno strumento di evangelizzazione e orientamento al lavoro sano, di possibile accompagnamento all’avvio d’impresa mediante delle attività laboratoriali, di riscoperta dei propri talenti.
L’arcidiocesi di Reggio Calabria è assolutamente attenta all’accompagnamento, all’accoglienza e all’ascolto di numerosi giovani che si recano al centro servizi diocesano, nel quale gli aspiranti “giovani imprenditori” si soffermano su molti aspetti tra i quali l’avvio della loro idea imprenditoriale con strumenti forniti da parte dell’animatore di comunità e ricevuti dalle varie formazioni regionali e nazionali, l’evangelizzazione i temi riguardanti il lavoro; la centralità della persona e la dignità umana facendo riferimento alla Dottrina sociale della Chiesa e l’orientamento al lavoro e alla costituzione del Curriculum Vitae.
Rispetto a quest’ultimo punto il Progetto Policoro, collabora con un altro progetto diocesano: il Progetto “Escogita”. Tale progetto si prefigge di promuovere una cultura del lavoro orientata all’economia sociale e di far nascere delle imprese sociali tra i giovani del nostro territorio. Ciò è possibile mediante delle azioni strategiche e delle metodologie riguardanti le informazioni e il monitoraggio di bandi e finanziamenti Regione Calabria, di Start–up e di Imprese sociali e di incontri interattivi e partecipativi con l’uso di materiali innovativi sulla Creazione di imprese sociali e simulazioni.
I due progetti diocesani (Progetto Policoro e Escogita) sono stati coinvolti nel seminario “Cerco il Lavoro che mi invento” essendo parti attive dei laboratori, in particolar modo negli ambiti Agroalimentare e Turistico, affiancando gli imprenditori che racconteranno la loro esperienza e presentando le loro realtà relative a questi due settori ai giovani presenti nel laboratorio. Infine, dopo questa fase laboratoriale, l’evento si è concluso con alcune proposte operative del Progetto Policoro e della Camera di Commercio.
In Italia, la questione dell’accesso allo sport e alle attività fisiche tra i giovani presenta sfaccettature complesse e profonde. Emblematico il “caso” Calabria.
Ogni anno la scuola si trova a fare i conti con i “salvati” e i
Lavoro invisibile a Good Morning Calabria. Sul tema intervengono don Bruno Bignami (CEI), Massimiliano Mura (Ispettorato del lavoro) e Romolo Piscioneri (CISL)