Reggio Calabria protagonista alle Giornate Europee del Patrimonio 2025

Le Giornate Europee del Patrimonio 2025, in programma sabato 27 e domenica 28 settembre, vedranno Reggio Calabria protagonista con un calendario ricco di eventi e aperture straordinarie. L’iniziativa vede coinvolte le principali istituzioni culturali della città e offrirà a cittadini e visitatori occasioni uniche di conoscenza, condivisione e partecipazione.

Ipogeo, Odeion e letture al buio

Il Settore Cultura del Comune propone l’apertura al pubblico di due siti archeologici di grande valore: l’Ipogeo di Piazza Italia e l’Odeion di via XXIV Maggio, visitabili sabato 27 e domenica 28 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 21.

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Sabato 27 settembre, alle 18.30, l’Odeion ospiterà inoltre l’evento «Lettura al buio», organizzato in collaborazione con l’ANPVI – Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti. La voce di Maria Caterina Meduri interpreterà brani da Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, offrendo un’esperienza sensoriale e inclusiva, ad ingresso libero.

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Nelle stesse giornate saranno straordinariamente aperti anche il Castello Aragonese (sabato e domenica dalle 14.30 alle 19) e la Pinacoteca Civica (dalle 8.30 alle 18.30, ultimo ingresso 17.45).

Il programma del Museo Archeologico Nazionale

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC) propone un articolato calendario dal 26 al 28 settembre. Si parte venerdì 26 con la conferenza stampa «Formazione scuola-lavoro e didattica al Museo: la storia che orienta il futuro», dedicata ai progetti educativi per l’anno scolastico 2025-2026.

Sabato 27 settembre alle 11 è previsto il laboratorio per famiglie «Archi…travi e tetti», per scoprire i principi dell’architettura magno-greca. Nella stessa giornata, dalle 20 alle 23, il Museo sarà aperto con biglietto simbolico di 1 euro e ospiterà la mostra documentaria digitale «L’arte di costruire un museo: Marcello Piacentini e il Museo di Reggio Calabria», con visite guidate alle 21 e alle 22.

Domenica 28 settembre, alle 11, si terrà il percorso di approfondimento «Forma e materia», mentre nel pomeriggio i più piccoli parteciperanno ai laboratori di scavo simulato: «Piccoli paleontologi alla scoperta dei dinosauri» per i bambini dai 3 ai 5 anni e «Il mestiere dell’archeologo: dallo scavo alla storia» per i 6-11 anni, con attività sulle necropoli della Calabria antica.

Il direttore Fabrizio Sudano sottolinea che il Museo aderisce con convinzione all’iniziativa: «Essere Museo oggi significa aprirsi, accogliere, dialogare. La cultura vive se riesce a generare partecipazione, emozioni e senso di appartenenza».

L’Archivio di Stato e le architetture reggine

Sabato 27 settembre, l’Archivio di Stato di Reggio Calabria propone la mostra espositiva «Architetture costruttive di Reggio e provincia», visitabile dalle 9 alle 13 presso la sede centrale di via Lia – Casalotto. Saranno esposti progetti, relazioni tecniche e disegni acquerellati provenienti dai fondi del Genio Civile e della Prefettura, in un percorso immersivo tra storia e paesaggio architettonico.

Per l’occasione, anche le sezioni di Locri e Palmi effettueranno aperture straordinarie della sala studio nello stesso orario.