Statale 106, 30 milioni per riqualificare il tratto Reggio Calabria – Catanzaro
Il progetto di riqualificazione della strada Statale 106 Jonica include studi e miglioramenti del tratto
Il borgo collinare di Santa Venere celebra un importante anniversario: l'apertura al culto della propria chiesa intitolata alla Santa Croce.
1974-2024. Sono passati esattamente 50 anni da quando è stato aperto al culto l'edificio sacro intitolato alla Santa Croce. La comunità di Santa Venere già domenica scorsa ha ricordato quell'evento coinvolgendo quanti, tra i volontari del tempo, hanno offerto il loro contributo per realizzare 50 anni fa la chiesa.
L'altro momento di celebrazioni è oggi, venerdì 23 agosto. Alle 17.30 prenderà il via la Veglia e l'adorazione della Croce, in attesa della giornata di domani, sabato 24 agosto alle 10.30 quando ci sarà la Solenne celebrazione eucaristica con la presenza delle suore di Maria Bambina e dei sacerdoti che negli ultimi 50 anni hanno servito la comunità parrocchiale di Santa Venere.
Adesso siamo anche suWhatsAppnon perdere i nostri aggiornamenti: VAI AL CANALE
Il momento clou delle celebrazioni è domenica 25 agosto. Due, in particolare, i momenti previsti: alle 10.30 la Santa Messa presieduta dall'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone e, nel pomeriggio, alle 16.30 il Giro della Santa Croce.
La parrocchia di Santa Venere che si appresta a vivere questo importante anniversario è stata istituita dall’arcivescovo del tempo, monsignor Giovanni Ferro. La storia della costruzione della chiesa è raccontata nel libro del professor Giovanni Marcianò Il Sapore della Condivisione, presentato dieci anni fa proprio in occasione del 40° anniversario di quell'evento.
PER APPROFONDIRE: Santa Venere, concluso il Grest 2024: un vero “Via Vai”
Una straordinaria storia di partecipazione ecclesiale condivisa, animata e partecipata da circa 400 giovani volontari provenienti dalle parrocchie della città, sostenuta dai muratori del centro aspromontano che l’entusiasmo e l’inesperienza giovanile hanno tradotto in concreta realizzazione.
A guidarli c'era un sacerdote, don Lillo Spinelli, indimenticato guida ed educatore di giovani, instancabile ed appassionato animatore di una traduzione in pratica del mettere a servizio una formazione cristiana che apre alla solidarietà umana e cristiana.
Don Lillo stesso diceva appunto che «la storia di Santa Venere è una storia di fatti e non di parole».
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta, in un clima di dopo Concilio e di contestazione giovanile, il sessantotto, matura una straordinaria avventura, povera di risorse, ma ricca di entusiasmo giovanile, quella dei campi estivi di lavoro, che in quattro anni, tra alterne vicende, ha consegnato agli abitanti del centro aspromontano un edificio che in seguito è stato ulteriormente arricchito e potenziato con le opere parrocchiali di servizio alla comunità.
Il progetto di riqualificazione della strada Statale 106 Jonica include studi e miglioramenti del tratto
La Camera di commercio ha presentato il calendario dell’evento, giunto alla terza edizione, che si propone di valorizzare il prestigioso agrume come vero attrattore del territorio.
Intervista alla pedagogista reggina, da poco eletta nell’Ufficio di presidenza nazionale della Federazione italiana scuole materne.