Scilla accoglie le reliquie del giudice Livatino
Domani e dopodomani la comunità della Costa Viola ospiterà il reliquario del magistrato ucciso dalla mafia 32 anni fa. Diversi gli appuntamenti che si concluderanno martedì.
Anche quest’anno la chiesa di Maria Ss. Immacolata accoglierà, come Madre, centinaia di fedeli d’ogni età prim’ancora dell’alba per celebrare, dal 29 novembre all’8 dicembre, la Novena e la Solennità in onore della Patrona titolare della Parrocchia di Scilla e Favazzina. Infaticabile è stata l’opera degli scillesi che hanno tenacemente difeso il legame con Maria, fin da quando la chiesa parrocchiale – unita a Reggio in epoca normanna – osservava il rito greco, grazie alla presenza di monaci basiliani fin dai primi secoli del Cristianesimo. E mai il susseguirsi crudele dei terremoti, alcuni giunti pochi anni dopo l’ultima ricostruzione o abbellimento, ha scoraggiato dal riedificarla e arricchirla, fino alla ricostruzione in stile «rustico» compiuta nel 1970 e all’abbellimento interno completato nel 2000. Ed è anche sull’esempio di questa tenacia nella fede e nella devozione che, a partire dalle 5 di ogni mattina, si pregherà con il Rosario e i canti tradizionali, mentre sarà possibile confessarsi. Seguirà la Santa Messa presieduta dall’arciprete don Francesco Cuzzocrea, con predicazione affidata a padre Eugenio Clemenza, OFM della Calabria. Nel corso della mattinata avranno luogo le visite ai malati, mentre al pomeriggio si svolgeranno le catechesi e le confessioni rivolte ai gruppi ecclesiali. È tradizionalmente, infatti, la Novena, una preziosa occasione di riscoperta delle fonti della salvezza. Alle 10.30 di giovedì 8 dicembre, Solennità dell’Immacolata Concezione della B.V. Maria, la Concelebrazione Eucaristica sarà presieduta da S.E. Mons. Vittorio Luigi Mondello, Arcivescovo emerito. Alle 15.30, i Vespri solenni precederanno la Processione con la venerata Statua per il quartiere collinare di San Giorgio che culminerà, al rientro, con la corsa trionfale, i fuochi d’artificio e la preghiera finale.
Domani e dopodomani la comunità della Costa Viola ospiterà il reliquario del magistrato ucciso dalla mafia 32 anni fa. Diversi gli appuntamenti che si concluderanno martedì.
Dopo la frana della Scilla-Melia i giovani della Parrocchia San Gaetano Thiene di Melia hanno organizzato un vero e “question time”. Seduti allo stesso tavolo i sindaci di Scilla e San Roberto.
La festa di oggi rappresenta la contemplazione più intensa su quel mondo futuro già presente in maniera così luminosa in Maria. Oggi nella chiesa si parla molto della centralità della donna, anche tra i temi posti all’attenzione del Sinodo.