
Quattro giorni prima dell’elezione un romanzo prefigura Papa Leone XIV
È diventato un piccolo caso letterario “IL SIGILLO DI LEONE” (Independently published Amazon, 108 pagine,
Un diario di viaggio spirituale e scientifico alla scoperta della bellezza del cielo, tra riflessioni poetiche e osservazioni astronomiche, guidati dallo sguardo contemplativo e tecnico di don Luca Peyron.
Dopo il successo del precedente Cieli sereni, don Luca Peyron, sacerdote dell’arcidiocesi di Torino e fondatore del Servizio per l’Apostolato Digitale, torna in libreria con un nuovo volume dal titolo Sconfinato. Nuove cronache di cieli sereni (Edizioni San Paolo 2025, 168 pp., 15 euro).
Nel libro, l’autore accompagna il lettore in un percorso di osservazione e riflessione sul cielo, presentato come confine tra visibile e invisibile, tra ciò che è terreno e ciò che è eterno. Ogni pagina è il racconto di ciò che accade quando il giorno cede il passo alla notte e il cielo, apparentemente buio, si anima di memoria, desideri e luce.
Don Luca Peyron, giurista, teologo e docente di Teologia della trasformazione digitale, è attivo nel dialogo tra fede, scienza e tecnologia. È Faculty Fellow del Centro Nexa del Politecnico di Torino e consigliere scientifico dello Humane Technology Lab dell’Università Cattolica di Milano. Collabora regolarmente con testate come Avvenire, Il Sole 24 Ore e Huffington Post Italia.
PER APPROFONDIRE: Astronomia e fede, intervista a don Luca Peyron: «Il cielo è colorato dall’amore del Signore»
Astrofilo appassionato, ha curato gli aspetti culturali e pastorali della prima missione spaziale nella storia della Chiesa cattolica, Spei Satelles, promossa in occasione dell’Anno dello Spazio 2023. La sua capacità di unire il rigore scientifico alla profondità spirituale fa di lui una delle voci più originali nel panorama culturale ecclesiale.
Nel suo Sconfinato, don Peyron scrive: «Può essere che la Terra sia così pesante perché non abbiamo ancora visto come il cielo la possa far germogliare?». Con questa domanda, l’autore suggerisce che il cielo non è solo spazio fisico da contemplare, ma orizzonte spirituale da abitare. Notte dopo notte, il lettore è condotto a rivedere la propria fede e a ripensare la terra sotto una nuova luce.
Nato nel 1973, don Luca Peyron svolge il suo ministero soprattutto in ambito universitario e giovanile. È docente, formatore e guida spirituale, con una particolare attenzione all’intersezione tra mondo digitale e Vangelo. Il suo lavoro si inserisce nel solco della tradizione paolina, di cui è espressione anche il Gruppo Editoriale San Paolo, media company fondata dal beato don Giacomo Alberione, che oggi opera in 32 paesi nel mondo attraverso molteplici linguaggi comunicativi: dalla carta al digitale.
È diventato un piccolo caso letterario “IL SIGILLO DI LEONE” (Independently published Amazon, 108 pagine,
«Quando si parla di costruire la società del domani, questi studenti rappresentano un valore aggiunto
Il nuovo volume di Cosimo Quaranta, intitolato Teologia nella postumanità (Queriniana, 2025), affronta con coraggio