Avvenire di Calabria

L'ambasciatore italiano è stato ucciso nel 2021 mentre svolgeva la sua attività diplomatica in Congo: giovedì l'inaugurazione

Un ponte “sullo Stretto” per Luca Attanasio

L'Amministrazione reggina ne vuole commemorare le grandi doti umane, con la speciale attenzione ai bambini del luogo

di Redazione Web

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Un ponte "sullo Stretto" per Luca Attanasio. Non parliamo della maxi-opera di cui si scrive da decenni. Ma del collegamento tra Reggio Calabria e il suo porto. Verrà intitolato all’ambasciatore Luca Attanasio e alla sua scorta. Così Reggio Calabria fa memoria dei morti durante l'agguato nella Repubblica Democratica del Congo dello scorso 22 febbraio 2021.

Un ponte "sullo Stretto" per Luca Attanasio

L’intitolazione si terrà il 22 luglio alla presenza della viceministra degli Esteri on. Marina Sereni, dell’ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, dei familiari dell’ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci, nonché delle massime autorità locali.

Il suo scopo, oltre a quello di tenere viva la memoria sulla tragica vicenda, è anche di riprendere e rilanciare il legame tra Italia e Africa: il ponte, non a caso, ha un valore altamente simbolico, dal momento che unisce l’ultimo lembo della penisola italiana con il mare che conduce nel Continente africano.

Subito dopo l’evento, a partire dalle 15.30, negli spazi dell’anfiteatro del Parco Ecolandia, partiranno i lavori di “The Last Twenty” che, promossa da Comune e Città metropolitana di Reggio Calabria e ulteriori partner, ha in programma, fino al 25 luglio, molteplici incontri sulle tematiche di migrazione, accoglienza, cooperazione internazionale, ruolo degli enti locali e delle comunità e via discorrendo.

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