Nino Minicuci, incassato l'endorsement della coalizione, arringa i suoi per le due settimane più delicate di campagna elettorale
Verso il voto. Il centrodestra: «Vinceremo al primo turno»
Redazione Web
La campagna elettorale entra nel vivo: mancano due settimane al voto e i candidati stanno proseguendo nei loro tour lungo le vie della Città.
In particolare, il candidato sindaco del centrodestra, Antonino Minicuci, durante il week-end ha inaugurato la sua segreteria politica sull'elegante Corso Garibaldi e ha ricevuto il primo, significativo, abbraccio del centrodestra reggino (dopo le reticenze della prima ora). «Sono convinto che vinceremo al primo turno», ha detto Minicuci chiamando a raccolta i suoi. Sempre nel week-end, poi, il candidato del centrodestra ha visitato la periferia collinare di Trunca, accompagnato da candidati e maggiorenti della sua coalizione.
Altopiano protagonista anche con la visita di Angela Marcianò che è tornata in quella Santa Venere che la vide esordire nella scena politica cittadina come tecnico esterno individuato da Giuseppe Falcomatà, sindaco uscente e, oggi, sfidante della giuslavorista. Marcianò, oggi, è stata invece in Città parlando con esercenti e residenti della centralissima Piazza Carmine. Ma il fine settimana di Minicuci e Marcianò ha inasprito lo scontro con la maggioranza uscente: entrambi sono stati immortalati con due bambini (nel caso della Marcianò col figlio) e questo ha portato i due Garanti per l'infanzia (comunale e metropolitano) in una levata di scudi (leggi quì). Una presa di posizione comprensibile (non è il massimo utilizzare dei minori come "spot" elettorali) ma che ha un sapore di chiamata alle armi da parte del primo cittadino uscente.
Lo stesso Giuseppe Falcomatà che, informano voci di Palazzo San Giorgio, ha commentato il risultato dell'indagine di gradimento del nostro settimanale come fortemente «positivo», invitando i suoi a battere i territori per provare a vincere al primo turno, prosegue il suo tour nei quartieri cittadini: oggi è il turno di Vito e San Brunello.
Rispetto al fronte civico, altri tre modi di affrontare questi giorni da parte di altrettante esperenzie politiche: Fabio Putortì ha installato un gazebo in pieno centro per illustrare i dettagli del suo programma; Saverio Pazzano e Riabitare Reggio ricordano il candidato defunto Giovanni Di Leo col tema a lui più caro: l'acqua pubblica a partire dalle 18.30 alla Piazzetta della Pace, nel quartiere Gebbione; mentre Maria Laura Tortorella ha approfondito un tema sociale: «Un Centro Diurno Alzheimer (il primo) all’avanguardia che possa diventare un riferimento per tante famiglie che ogni giorno invocano un sussidio, un vanto per la nostra città che così potrebbe recuperare, dopo anni lassismo ed indifferenza, credibilità ma, soprattutto, dignità».
Infine, il professore Siclari e il Partito Comunista dei Lavoratori continuano la loro campagna elettorale tra militanti e simpatizzanti all'insegna della sobrietà. Mentre Fabio Foti, leader del M5s, ha incassato un endorsement inatteso: il vice ministro Sileri a Reggio Calabria per un incontro istituzionale presso il GOM si è prima soffermato al nostro banchetto per dimostrare sostegno alla lista in corsa per le Comunali. Di Klaus Davi ci occupiamo nella prima intervista del ciclo di approfondimenti previsto pr questa settimana (leggi quì).
Di seguito il grafico che riassume l'andamento dell'indagine anonima di gradimento pubblicata su L'Avvenire di Calabria, lo scorso 4 settembre 2020: