Avvenire di Calabria

Le due istituzioni hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per l'avvio di una comune collaborazione a tutela delle vittime

Violenza di genere, Questura e Asp insieme per prevenire il fenomeno

L'accordo prevede percorsi di recupero per gli autori dei reati presso i centri dell'Azienda sanitaria

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere, sensibilizzando la collettività. È quanto prevede un protocollo d’intesa sottoscritto dalla Questura di Reggio Calabria e dall’Azienda sanitaria provincia reggina.

Stalking e violenza domestica, un percorso condiviso

Il protocollo d’intesa in materia di atti persecutori e violenza domestica è stato sottoscritto presso la Questura di Reggio Calabria, tra il questore Bruno Megale ed il commissario straordinario dell’Asp Lucia Di Furia, hanno firmato un protocollo d’intesa in materia di atti persecutori e violenza domestica.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


La collaborazione tra Questura e Asp di Reggio Calabria prevede che l’autore delle condotte di violenza domestica o di genere venga invitato a presentarsi presso uno dei centri dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria per avviare un percorso di recupero, in maniera del tutto volontaria, così come previsto dalla L. 119/2013 (conv. D.L. 93/2013 sulla violenza di genere).

L’Asp si è impegnata a ricevere e avviare a titolo gratuito, e nel pieno rispetto della privacy, ai Centri di Salute Mentale del Dipartimento di Salute Mentale i soggetti ammoniti. Il protocollo mette in evidenza l’altra faccia della medaglia dei provvedimenti contro gli atti persecutori e la violenza domestica, quella dell’autore, su cui è necessario intervenire, prima che le condotte si radicalizzino, per scongiurare ogni forma di recidiva, con azioni di recupero e di accompagnamento nelle relazioni affettive. Recuperare significa anche tutelare indirettamente le vittime, che di solito sono persone ancora legate da rapporti familiari o affettivi col loro carnefice, o più semplicemente vogliono essere lasciate in pace.

Violenza di genere, i dati in Italia e a Reggio Calabria

Tanto per gli atti persecutori, quanto per la violenza domestica, molte vittime sono donne e bambini. La violenza contro le donne è un fenomeno criminale caratterizzato dal fatto che la vittima è una donna, inserita in diversi ambiti, familiari e relazionali, spesso maltrattata e discriminata dall’uomo anche per preconcetti. Nel solo 2022 è stata registrata una media di 86 donne vittime di maltrattamenti, violenze sessuali o stalking ogni giorno in Italia. Un numero di vittime di sesso femminile quattro volte superiore a quello maschile.

L’ammonimento incide in modo rapido sulla pericolosità delle persone che realizzano atti persecutori o di violenza domestica, diffidando il soggetto ad astenersi dal compiere ulteriori molestie, affinché comprenda il disvalore delle proprie azioni. Nell’ultimo anno la Questura di Reggio Calabria ha emesso dieci ammonimenti per atti persecutori e quarantatré per maltrattamenti in famiglia. Un risultato di grande attenzione da parte della Polizia di Stato sul territorio reggino, all’indomani della pandemia del 2020 che ha segnato un aumento delle condizioni di disagio per via della convivenza “forzata”.


PER APPROFONDIRE: Violenza di genere, la mamma ferita: «Così sono rinata»


Un percorso di prevenzione e contrasto che si rinsalda grazie al protocollo di intesa stipulato in riva allo stretto. La Questura di Reggio Calabria e l’Asp si sono impegnate a perseguire assieme gli obiettivi di diminuire le condotte recidive nei soggetti che aderiscono al programma, garantendo anche azioni di informazione e sensibilizzazione, allo scopo di far prendere coscienza a ciascuno del proprio ruolo nel processo di eliminazione della violenza domestica e di genere, al di là di ogni pregiudizio di genere.

Articoli Correlati