
Reggio Calabria, impegno per i detenuti: intesa arcidiocesi – carcere
L’intesa siglata questa mattina presso la sala “Monsignor Giovanni Ferro” della diocesi reggina tra l’arcivescovo Morrone e il direttore degli istituti penitenziari Carrà.
Domenica 17 ottobre 2021, nella Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta, a Gerace, alle ore 17.00, con la Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace, inizierà in diocesi il Cammino Sinodale, voluto da papa Francesco, per prepararsi al Giubileo del 2025.
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Annunciando l’apertura di questo cammino, monsignor Oliva ha indirizzato una lettera ai fedeli della Diocesi nella quale ha spiegato: «La Sinodalità è lo stile e il tema del Sinodo che verrà celebrato; essa è individuata dal Santo Padre come l’urgenza della Chiesa del nostro tempo in vista del suo rinnovamento pastorale e per quella conversione missionaria da lui stesso invocata nell’Evangelii Gaudium. Come stile da assumere nel nostro cammino personale e comunitario, ha i suoi canoni ovvero le sue regole che innanzitutto prevedono la comunione, vissuta e celebrata, come condizione di possibilità di tale percorso. Si esprime nella concordia dei cuori, nella preghiera, nella condivisione e nell’attenzione reciproca a sostenere l’uno il cammino dell’altro. Esorto tutti, sacerdoti e diaconi, fedeli laici, religiosi e religiose, ad assumere responsabilmente e con amore la sfida di questo percorso nella partecipazione che verrà richiesta nelle comunità o nei diversi organismi di partecipazione».
La Solenne celebrazione di domenica prossima, che dà inizio a questo cammino, «esige quindi di essere manifestazione visibile di questa comunione autentica e reale che fa convergere le attenzioni e i passi di ciascuno in uno». Pertanto, il vescovo ha disposto che, nel pomeriggio di Domenica 17 ottobre, siano sospese le Celebrazioni eucaristiche in ogni comunità e luogo del territorio diocesano, in modo che tutti i sacerdoti possano essere presenti a Gerace, «manifestando la comunione che ci lega nell’unica missione che Gesù ci ha affidato».
Oltre ai sacerdoti, nel rispetto delle disposizioni anticovid, viene chiesta in particolar modo la partecipazione dei consigli pastorali parrocchiali, dei rappresentanti dei movimenti e degli operatori pastorali. Per i fedeli che non potranno partecipare in presenza, ci sarà la possibilità di seguire la Celebrazione in diretta su Telemia (canale 85) e in streaming sul canale youtube della diocesi.
Laddove sarà possibile, in contemporanea con la Celebrazione diocesana a Gerace, viene chiesto di prevedere nelle chiese parrocchiali dei momenti di preghiera guidati da un laico preparato o da un ministro straordinario della Comunione, usufruendo dei sussidi preparati e inviati dall’ufficio liturgico della diocesi.
PER APPROFONDIRE: Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia: le tappe
«Affidando al Signore il cammino che stiamo per iniziare - ha scritto il Vescovo concludendo la Lettera - confidiamo di raccogliere i frutti di un maggiore slancio missionario e di una nuova spinta evangelizzatrice per la nostra chiesa diocesana e per la chiesa universale».
L’intesa siglata questa mattina presso la sala “Monsignor Giovanni Ferro” della diocesi reggina tra l’arcivescovo Morrone e il direttore degli istituti penitenziari Carrà.
Preghiera e rinnovato impegno hanno accompagnato la Giornata voluta dall’arcidiocesi e dal comune di Reggio Calabria per ricordare le anime dei 45 naufraghi accolti in riva allo Stretto sette anni fa.
Il momento di sintesi e condivisione del percorso intrapreso sarà ospitato alle 18 presso l’Auditorium della Scuola allievi Carabinieri del rione Modena.